La lista dei voli cancellati dalla compagnia e le tutele da attivare da parte degli utenti

di Gabriella Lax - È polemica sulle cancellazioni dei voli, programmata dalla compagnia Ryanair per le prossime settimane. La notizia della cancellazione di voli (circa 50 al giorno) che, secondo quanto spiega la compagnia, dipende dalla mancanza dei piloti, per una valutazione erronea delle ferie e per la fuga degli stessi verso altre compagnie, oltre che per migliorare la puntualità degli aerei, riguarderà circa 400mila passeggeri e ovviamente ha scatenato diversi malumori.

La scorsa settimana era stato annunciato il taglio di 2100 voli per migliorare la puntualità, i cui parametri erano scesi dal 90% al di sotto dell'80% nelle prime 2 settimane di settembre a causa di ritardi e scioperi dei controllori di volo, maltempo e ferie di piloti ed equipaggio. Le scuse della compagnia non hanno calmato i viaggiatori. Troppo poco il tempo di preavviso, questa una delle accuse mosse alla compagnia aerea, perchè le cancellazioni sono state comunicate a pochi giorni dalle partenze.

La lista dei voli cancellati

Tra i voli cancellati per le prossime sei settimane (fino alla fine di ottobre) risultano i principali scali italiani ed europei. A partire da Bergamo Orio al Serio, Roma Ciampino e Fiumicino, Milano fino a Madrid, Barcellona El Prat e Cracovia. Oggi martedì 19 settembre da Bergamo non si potrà volare per Napoli, Bordeaux, Colonia e Norimberga. Domani, niente partenze da Brindisi per Bergamo, da Bergamo per Luxembourg, per Brindisi e per Trapani, e da Trapani per Bergamo.

La lista completa è stata pubblicata sul sito di Ryanair ma ancora non è quella definitiva.

Cosa possono fare gli utenti in caso di cancellazione

Tra i diritti per i passeggeri il cui volo è stato annullato ci sono rimborso, riprogrammazione, il rimpatrio e, solo in certi casi, una compensazione finanziaria.

Per verificare le cancellazioni RyanAir ha invitato tutti i passeggeri a tenere sotto controllo la casella di posta elettronica usata per la prenotazione. L'annuncio del volo cancellato può essere inviato dalle 48 alle 6 ore prima dell'orario di partenza, anche se le informazioni presenti sul sito dovrebbero garantire un'informazione con un margine di anticipo più ampio.

In caso di cancellazione sono disponibili le due coperture offerte dalla compagnia: il rimborso della spesa persa con la cancellazione del volo oppure una proposta alternativa di partenza (la "riprotezione") senza costi aggiuntivi rispetto al biglietto.

Richieste di indennizzo

L'indennizzo è fornito ai consumatori nelle misure previste dal regolamento UE n.261/04 e delle ulteriori somme nel caso in cui abbiano subito dei danni dalla cancellazione che devono essere provati. Con una lettera si può chiedere il rimborso del biglietto entro 7 giorni o un volo alternativo non appena possibile o in altra data. L'ulteriore indennizzo

monetario risulterà di 250 euro per voli inferiori a 1500 km; 400 euro per voli intra-Ue superiori a 1500 km e per le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 km; 600 euro per voli extra-UE superiori a 3500 km. Ryanair può ridurre l'ammontare dell'indennizzo del 50% se la riprotezione su un volo alternativo comporta un ritardo all'arrivo di non più di 2, 3 o 4 ore (sulla base delle distanze chilometriche) rispetto all'orario del volo originariamente prenotato.

Quando non è dovuto l'indennizzo

La compagnia non risarcirà il passeggero (parliamo di indennizzo monetario ndr) se lo stesso è stato informato della cancellazione almeno due settimane prima della partenza; è stato informato della cancellazione nel periodo tra 2 settimane e 7 giorni prima della partenza prevista e gli è stato offerto un volo alternativo che gli consente di partire non più di due ore prima dell'orario previsto e di raggiungere la destinazione finale meno di 4 ore dopo l'orario d'arrivo previsto; infine è stato informato della cancellazione meno di 7 giorni prima della partenza prevista e gli è stato offerto un volo alternativo che gli consente di partire non più di un'ora prima dell'orario previsto e di raggiungere la destinazione finale meno di 2 ore dopo l'orario d'arrivo previsto.

L'esposto ad Enac di Codacons

Sulla cancellazione dei voli è pronto un esposto all'Enac contro Ryanair. A spiegarlo è il presidente Carlo Rienzi che chiarisce: «Abbiamo deciso di rivolgerci all'Enac affinché sia aperto un procedimento formale nei confronti della compagnia aerea, e sia fatta luce su come il vettore stia informando i viaggiatori Al di là del rimborso del biglietto, il vero nodo è il risarcimento che spetta agli utenti in caso di cancellazione in prossimità della data del volo, e che può arrivare a 600 euro a seconda della tratta. Ryanair deve assolutamente dare informazioni chiare ed esaustive ai viaggiatori, e disporre i risarcimenti in modo automatico senza alcuna spesa per i consumatori».


Foto: 123rf.com
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