di Eleonora Vaiana - Google Immagini è la sezione del motore di ricerca Google che propone fotografie, disegni o illustrazioni previa ricerca di parole-chiave. Nonostante il web possa sembrare, per molte persone, una sorta di terra di nessuno dove tutto è consentito e dove non esistono regole, non è assolutamente così.
La tentazione di scaricare un'immagine bella, una fotografia mozzafiato o un disegno simpatico, è sempre molto alta: finché si decide di scaricarla sul proprio PC per averne una copia locale salvata, non ci sono problemi. I problemi possono sorgere qualora si decidesse di riutilizzare la risorsa per le proprie finalità commerciali, promozionali o comunque per ripubblicarla nel web.
Come trovare su Google immagini da poter riutilizzare
Detto questo esiste pur sempre la possibilità di trovare su Google delle immagini che possono essere riutilizzate.
Per scandagliare le possibilità offerte da Google Immagini e trovare immagini di libero utilizzo è necessario:
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Collegarsi alla home page di Google (www.google.it) e inserire un termine di ricerca;
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Spostarsi nel tab Google Immagini;
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Selezionare Impostazioni;
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Recarsi in Ricerca Immagini Avanzata (https://www.google.com/advanced_image_search);
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Inserire i termini della ricerca nello spazio "tutte queste parole";
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Tramite il menù a tendina della sezione "Diritti di Utilizzo", selezionare il tipo di licenza desiderata (ad esempio "risultati utilizzabili o condivisibili liberamente");
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Fare click sul bottone "ricerca avanzata".
Prima di utilizzare l'immagine, è importante leggere attentamente i termini di utilizzo della licenza. In alcuni casi, infatti, l'autore dell'immagine potrebbe richiedere la menzione del proprio nome in caso di utilizzo: Google Immagini non riesce a controllare la legittimità delle licenze di tutte le immagini caricate. E' compito dunque dell'utente verificare di volta in volta che le immagini siano liberamente riutilizzabili.
Google Immagini: le tipologie di diritti di utilizzo
Le immagini reperibili tramite la ricerca Google Immagini possono essere legittimate da diritti di utilizzo che le rendono:
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Liberamente utilizzabili e/o condivisibili: in questo caso è possibile riutilizzare il materiale che non potrà, però, essere modificato.
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Liberamente utilizzabili, condivisibili e/o modificabili: non solo è possibile riutilizzare il materiale scaricato, ma l'utente avrà la possibilità di modificarlo e copiarlo secondo le modalità riportate nella licenza.
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A scopo commerciale: se la ricerca ha l'intento di reperire immagini da riutilizzare in ambito commerciale, è fondamentale spuntare la voce "a scopo commerciale" in fase di ricerca avanzata.
Di conseguenza, sarà necessario raffinare la propria ricerca su Google Immagini in base alle proprie necessità: le foto liberamente utilizzabili saranno quelle con licenza Creative Commons, indicate come di Pubblico Dominio.
Le alternative a Google Immagini
Il modo più sicuro per non rischiare di utilizzare immagini coperte da copyright reperite su Google Immagini è, ovviamente, procedere scattando foto in autonomia. In tal senso, occorrerà seguire delle regole fondamentali:
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Qualora le foto ritraessero terze persone, sarà necessario avere il loro consenso per poterle pubblicare online;
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Qualora le foto ritraessero materiale coperto da copyright, l'autore dovrà fornire il suo consenso;
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Sarà necessario avere il consenso in caso di foto che dovessero riprodurre eventi privati.
Se ciò non fosse possibile, esistono valide alternative a Google Immagini come:
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Wikimedia Commons: commons.wikimedia.org/wiki/Main_Page
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Flickr: www.flickr.com/creativecommons/
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Pixabay, che oltre a proporre fotografie, offre un ampio catalogo di immagini vettoriali e clipart di dominio pubblico, modificabili, riutilizzabili e copiabili anche per fini commerciali: www.pixabay.com
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Open Photo: un portale di ricerca di immagini gratuite e liberamente utilizzabili, che richiede l'accredito dell'autore tramite copia-incolla di un link presente sotto all'immagine (www.openphoto.net)
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