di Annamaria Villafrate - Postepay ha pensato a tutti: giovanissimi e studenti, privati e titolari di partita Iva. Comodissima Postapay Corporate, che l'azienda mette a disposizione dei dipendenti per le spese aziendali, così come Postepay Impresa, pensata per chi deve pagare stipendi, rimborsi spese e compensi ai collaboratori. Infine Postepay Virtual, nata per promuovere il brand aziendale attraverso la personalizzazione grafica.
Ecco una breve carrellata e una panoramica delle condizioni economiche e giuridiche delle carte di Poste Italiane e a fondo pagina i link ai singoli fogli informativi.
Postepay: tutte le carte di Poste Italiane
- Postepay Standard
Una prepagata ideale per chi viaggia e acquista nei negozi reali o virtuali convenzionati Visa. Giornalmente consente di prelevare € 250,00 da ATM Postamat o bancari e € 3000,00 dagli uffici postali abilitati in Italia e all'estero, applicando commissioni da € 1,00 a € 5,00. Ricaricabile in ogni momento, per attivarla è sufficiente recarsi presso un ufficio postale con carta d'identità e codice fiscale e pagare € 10,00. La carta è rinnovabile presso gli uffici postali, il sito Postepay o chiamando il numero gratuito 800.00.33.22. L'attivazione della nuova carta può avvenire online o recandosi in posta, ricordandosi di portare quella scaduta. Poste Italiane fornisce un Sistema di Sicurezza Web, per proteggere e autorizzare le transazioni sui siti di Poste Italiane e su quelli esterni convenzionati al protocollo 3D Secur, associando un numero di cellulare alla carta.
- Postepay Junior
Prepagata ricaricabile per ragazzi dagli 11 ai 18 anni. Funziona come Postepay standard, ma al momento della stipula del contratto, il ragazzo deve essere accompagnato da un genitore. Il costo di rilascio è di € 5,00, non richiede un conto, per cui, in caso di smarrimento il rischio è legato solo all'importo presente sulla carta, che non può superare € 1000,00. Permette di effettuare acquisti sui siti on line e nei negozi fisici del circuito Visa e Visa Electron in Italia e all'estero. Consente inoltre di prelevare denaro presso gli uffici Postali, gli ATM Postamat e gli ATM bancari Visa e Visa Electron in Italia e all'estero con commissioni minime di € 1,00. La ricarica si può effettuare presso gli uffici Postali e tramite Postamat da Sim PosteMobile. Un altro titolare Postepay può eseguire la ricarica tramite trasferimento di denaro.
- Postepay Evolution
Carta conto associata a un codice IBAN, che permette di ricevere e disporre bonifici (presso uffici postali, dal sito postepay.it, App Postepay e Bancopost). Si può così ricevere l'accredito dello stipendio e pagare le bollette, come un conto corrente. Con Postepay Evolution si possono fare acquisti in tutti i negozi del mondo, reali e virtuali del circuito Mastercard. Nei negozi reali, se l'esercente è munito di specifico Pos, si può pagare in modalità contactless per cifre inferiori a € 25,00 euro, senza digitare il Pin e firmare ricevute. Si può chiedere Postepay Evolution presso gli Uffici Postali e portando carta di identità e codice fiscale. Il costo di emissione è di € 5,00, il canone annuo di € 10,00. La ricarica può essere effettuata presso gli uffici postali, tramite ATM Postamat, sito Postepay.it, App Postepay, ricevitorie Sisal, a domicilio e con Sim PosteMobile. Con Postepay Evolution si può prelevare denaro presso gli Uffici Postali, tramite ATM Postamat o bancario abilitati in Italia e all'estero, a costi variabili, a partire da € 1,00 fino a € 5,00. Non è possibile prelevare più di € 600,00 giornalieri e più di € 2.500,00 al mese da ATM Postamat o bancari. Per i prelievi da Ufficio Postale, l'unico limite è rappresentato dall'importo sulla carta. Saldo e movimenti si possono visualizzare sugli ATM Postamat, e nell'area personale del sito Poste Italiane. Se la carta viene smarrita o sottratta è necessario bloccarla chiamando il Contact di Poste Italiane (800.90.21.22) o compilando il modulo presente sul sito Poste Italiane. Occorre poi recarsi dai Carabinieri o dalla Polizia per denunciare le operazioni sospette e infine presso un ufficio di Poste Italiane muniti di denuncia. In seguito è necessario avviare il procedimento per annullare le operazioni, perché in questo modo Poste Italiane può indagare e capire se sono state messe in atto da terze persone attività illecite. Se l'inchiesta si conclude positivamente pi può ottenere la restituzione del denaro.
- Postepay Evolution Business
Ha le stesse caratteristiche della Evolution, ma trattandosi di una carta per titolari di partita Iva e ditte individuali, presenta costi di operazione, limiti di plafond, di prelievo e di pagamento più elevati. Il costo di emissione è di € 10,00, il canone annuo di € 60,00, che per il primo anno è dimezzato a € 30.00. Il plafond della carta è di € 200.000,00 ed è possibile associarvi un Pos o un Mobile Pos e ricevere pagamenti tramite bonifici, visto che presenta un codice IBAN. Permette di effettuare acquisti sicuri all'estero e sui siti convenzionati Mastercard. Come tutte le carte di Poste Italiane può essere gestita facilmente tramite App e sito dedicato, da cui si possono controllare saldo e movimenti.
- Postepay IoStudio
Creata per gli studenti delle scuole superiori dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Consente di fare acquisti in tutti i negozi e siti internet parte del circuito Visa/Visa Electron e di prelevare fino € 1.000,00 all'anno presso gli ATM Postamat e Visa. Non è utilizzabile per pagare giochi d'azzardo, servizi per adulti, liquori, sigarette e altro ancora. Si può accedere, se convenzionati con il Ministero dell'Istruzione, a servizi e sconti offerti da musei, cinema, negozi di telefonia, libri, materiale scolastico e altro ancora. E' gratuita e deve essere attivata sul sito del Ministero dell'istruzione www.istruzione.it/studenti. La ricarica è gratuita se effettuata dagli uffici postali e dal sito Postepay fino al 31.12.2018. Le commissioni sono applicate sui prelievi, per i pagamenti il servizio è gratuito. Il limite di prelievo giornaliero (nei limiti disponibilità della carta) è di € 500,00 da ATM bancario o Postamat e uffici postali, così come quello di pagamento.
- Postepay Corporate
Carta nominativa, prepagata e ricaricabile, per dipendenti e collaboratori che possono disporre di uno strumento di pagamento che le aziende possono controllare. La carta è utilizzabile solo dal titolare e solo per acquisti aziendali. La carta deve essere richiesta dall'azienda tramite piattaforma Corporate Banking di BancoPosta. Le carte vengono recapitate presso l'azienda e il titolare deve attivarla in un ufficio postale. I fondi sono di proprietà dell'azienda, l'unica abilitata a ricaricare la carta e decidere l'importo che il dipendente può utilizzare. Le somme sulla carta possono essere trasferite sul conto corrente aziendale. L'emissione costa € 2,50, il plafond è € 10.000, 00 e i prelievi prevedono commissioni variabili. Il limite di prelievo giornaliero è di € 600,00 da ATM Postamat e bancari e € 3.000,00 da uffici Postali abilitati (POS).
- Postepay Impresa
Può essere richiesta solo dall'azienda che ha stipulato l'accordo con Poste Italiane, ed è consegnata dall'Azienda al titolare che deve recarsi in ufficio postale per attivarla, portando un documento di riconoscimento e il Codice Fiscale. E' prevista per gestire i pagamenti di prestazioni occasionali, stipendi, contributi e compensi. Può essere ricaricata dall'azienda e dal titolare e i fondi sono a sua disposizione per le spese personali. Il costo di emissione per l'azienda è di € 2,50, il plafond è di € 3000,00 e ai prelievi sono applicate commissioni variabili. Il limite di prelievo giornaliero è di € 500,00 da ATM Postamat e bancari e di € 3.000,00 da uffici postali (POS), mentre giornalmente si possono fare pagamenti fino a € 3000,00.
- Postepay Virtual
Con questa carta le aziende possono accreditare e offrire una carta di pagamento ai propri clienti. Personalizzabile con loghi e colori dell'azienda, è uno strumento di promozione dell'immagine aziendale. Può essere chiesta solo dall'azienda tramite piattaforma di corporate banking (BPIOL). I fondi appartengono al titolare, che può ricaricare la carta e utilizzarla per spese personali. A tal fine la carta è inviata al domicilio del titolare, che può attivarla presso un ufficio postale. Associando la carta a un codice IBAN sul sito www.postepay.it si possono ricevere Bonifici SEPA. Il plafond è di € 3000, l'emissione costa € 5,00 e per ogni ricarica si paga € 1,00. Il limite di prelievo giornaliero è di € 250,00 da ATM Postamat e bancari e € 3.000,00 da uffici postali abilitati (POS). Giornalmente si possono pagare importi fino a € 3000,00. I prelievi prevedono commissioni varie, mentre per alcuni pagamenti non sono previste spese. Il servizio Le Mie carte permette di personalizzare la Carta Virtual.
Postepay: le condizioni contrattuali
Estinzione e rimborso
Il titolare, il richiedente e il possessore delle carte Postepay hanno il diritto di chiedere, in qualsiasi momento del periodo di validità, l'estinzione della carta senza dover sostenere costi di penalità o spese. Quando si richiede l'estinzione si ottiene altresì il rimborso della somma di denaro residua e disponibile sulla carta, per alcune carte anche dopo la scadenza o entro un periodo determinato dalla stessa.
Reclami
I reclami relativi a quasi tutte le carte devono essere presentati in forma scritta nelle seguenti modalità:
- tramite posta ordinaria con raccomandata con ricevuta di ritorno, indirizzata a Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio BancoPosta -Gestione Reclami - Viale Europa 190 - 00144 Roma;
- tramite fax al n. 0659580160;
- recandosi presso un Ufficio Postale e compilando la"Lettera di reclamo per servizi BancoPosta";
- tramite Posta Elettronica Certificata all'indirizzo reclami.bancoposta@pec.posteitaliane.it;
- online, utilizzando la "Lettera di reclamo per servizi BancoPosta", presente sul sito "www.poste.it".
Poste Italiane deve rispondere entro 15 (in alcuni casi entro 30) giorni lavorativi bancari dalla data di ricezione del reclamo, con l'obbligo di inviare una comunicazione, se non riesce a rispettare il termine di risposta, motivando il ritardo e comunicando il termine entro cui darà una risposta definitiva, che non può superare in quasi tutti i casi i 35 giorni lavorativi.
Altre forme di tutela
Nel momento in cui il cliente di Poste Italiane non riceve risposta o non è soddisfatto di quella che ha ricevuto, prima di ricorrere in giudizio può rivolgersi:
- all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF), consultando il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, il sito www.poste.it, la pagina https://www.poste.it/reclami.html, o rivolgendosi a una delle filiali della Banca d'Italia o presso gli Uffici Postali;
- agli Organismi di Mediazione come previsto dal Decreto Legislativo n. 28 del 4/03/2010 e successive modifiche.
Per questo Poste Italiane fa parte dell'Associazione specializzata nella risoluzione stragiudiziale delle controversie bancarie, finanziarie e societarie, che consente di ricorrere alla:
- procedura di Mediazione (D.Lgs. 28 del 4.3.2010);
- procedura di Arbitrato (Titolo VIII del Codice Civile).
Per capire come potersi rivolgere a questo organismo, si può alternativamente:
- scrivere alla associazione@conciliatorebancario.it , (tel. 06-674821),
- consultare www.conciliatorebancario.it, o il sito http://www.poste.it "Assistenza - Operazioni rapide",
- la pagina https://www.poste.it/reclami.html
- recandosi presso gli uffici di Poste Italiane.
Esposti e ricorsi
Qualora insorgano questioni relative al presunto inadempimento delle condizioni contrattuali delle carte di Poste Italiane, il titolare può presentare esposti alla Banca d'Italia e ricorrere all'Arbitro Bancario Finanziario, senza che questo gli precluda la possibilità di rivolgersi all'autorità giudiziaria.