di Lucia Izzo - Un mutuo agevolato, con tasso molto basso, che potrà essere richiesto non solo dai nuclei familiari in cui è presente almeno un disabile (ai sensi della legge n. 104/92), ma anche da giovani coppie o famiglie numerose con almeno tre figli a carico.
- Mutuo agevolato: Plafond Casa
- Plafond casa: a chi è rivolto?
- Mutui Plafond Casa: importo e durata
- Plafond Casa: come fare domanda?
Mutuo agevolato: Plafond Casa
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Si chiama Plafond Casa ed è uno specifico finanziamento di garanzia (plafond di provvista di scopo) che nasce dalla Convenzione tra Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e l'Associazione bancaria italiana (ABI) sottoscritta il 20 novembre 2013.
È questa Convenzione, infatti, che ha definito le linee guida e le regole applicative per l'utilizzo di questo Plafond di provvista messo a disposizione dalla CDP per la concessione, da parte delle banche aderenti, di mutui ipotecari alle persone fisiche.
Plafond casa consente l'erogazione, attraverso il canale bancario, di mutui garantiti da ipoteca ai beneficiari destinati all'acquisto di immobili residenziali, con priorità per le abitazioni principali (preferibilmente appartenenti alle classi energetiche A, B o C) e/o per interventi di ristrutturazione con accrescimento dell'efficienza energetica.
Plafond casa: a chi è rivolto?
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A beneficiare del mutuo agevolato, che potrà essere a tasso fisso o variabile, saranno, in via prioritaria:
- le giovani coppie (under 40, con almeno uno dei due componenti di età inferiore ai 35 anni) che abbiano costituito un nucleo familiare da almeno 2 anni;
- i nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile;
- le famiglie numerose con almeno tre figli a carico
Mutui Plafond Casa: importo e durata
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In relazione alle tipologie di intervento potranno essere finanziati mutui:
- fino a 100 mila euro per gli interventi di ristrutturazione con accrescimento dell'efficienza energetica;
- fino a 250 mila euro per l'acquisto di immobili residenziali;
- fino a 350 mila euro per interventi congiunti di acquisto e di ristrutturazione con accrescimento dell'efficienza energetica sulla stessa abitazione.
Sempre in relazione alle tipologie di intervento, sono previste tre diverse durate della provvista CDP, pari a 10 anni per gli interventi di ristrutturazione con accrescimento dell'efficienza energetica, 20 anni e 30 anni per l'acquisto dell'abitazione con o senza ristrutturazione.
Plafond Casa: come fare domanda?
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Gli interessati potranno fare domanda presso una delle banche aderenti alla Convenzione CDP-ABI che utilizzano la provvista di scopo di CDP per concedere i mutui ipotecari finalizzati all'acquisto e/o ristrutturazione.
A tal scopo bisognerà rivolgere la richiesta di sottoscrizione del un mutuo direttamente alla banca utilizzando il Plafond Casa di Cassa Depositi e Prestiti, o recandosi in filiale oppure scaricando prima dal sito internet della banca stessa l'apposito modulo all'uopo dedicato che dovrà poi essere compilato e consegnato.
Sarà poi l'Istituto di credito a valutare la richiesta e a fornire tutte le informazioni utili quanto a requisiti, modalità e tempi. La banca, infatti, potrà dare priorità alle domande provenienti da persone più bisognose in quanto l'accesso al plafond, infatti, è regolato "a sportello" e fino ad esaurimento delle risorse (circa 150 milioni di euro per istituto di credito).
Si consiglia, tuttavia, di stabilire in anticipo (anche con l'ausilio di tecnici qualificati) la spesa totale che si presume voler affrontare per l'acquisto dell'immobile e/o per i lavori di ristrutturazione, poiché la banca richiederà all'interessato un dettagliato piano dei lavori, riportante tutti gli interventi e i costi stimati.
Tra gli istituti aderenti alla Convenzione figurano, ad esempio: Banca Agricola Popolare di Ragusa, Banca Carige, Banca di Credito Popolare, Banca di Piacenza, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare dell'Emilia Romagna, Banca Popolare di Sondrio, Banca Popolare di Vicenza, Banca Sella, Banco di Credito P. Azzoaglio, Banco Popolare, Binter - Banca Interregionale, Bnl-Bnp Paribas, Cariparma - Crédit Agricole, Cassa di Risparmio di Ravenna, Credito Valtellinese, Extrabanca, Intesa Sanpaolo, Iccrea Banca, UBI banca e Unicredit.