di Gabriella Lax - Servono esperti capaci di andare incontro alle esigenze delle imprese che si devono adeguare alle nuove regole Ue sulla privacy.
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L'introduzione della nuova normativa sulla protezione della privacy richiede l'utilizzo di circa 45mila nuovi professionisti tra Data Protection Officer e consulenti in materia di privacy. Numeri che attualmente non trovano adeguata copertura.
Protezione dati, borse di studio e stage per diventare Dpo
Da qui l'idea del progetto, promosso da Federprivacy e sostenuto da Ferrero e Bnp Parisbas, per l'erogazione di 5 borse di studio per laureati under 30 che potranno seguire il corso di formazione manageriale per Data Protection Officer del Cnr di Pisa e svolgere il relativo tirocinio.
Come riporta il Corriere, è il presidente di Federprivacy, Nicola Bernardi ad evidenziare l'esigenza, emersa negli ultimi mesi, dovuta ad un «notevole aumento di richieste da parte di imprese che ricercano esperti di protezione dei dati, mentre d'altra parte sono sempre di più i giovani che ci contattano desiderosi di cogliere le opportunità professionali del Gdpr, senza però avere ancora una preparazione adeguata». Da qui l'idea di creare un percorso specialistico di 124 ore e, conclude «un filo diretto con numerose aziende disponibili ad ospitare alcuni giovani corsisti particolarmente meritevoli per un periodo di stage di sei mesi, così da dare loro possibilità di fare da subito esperienze significative per la loro carriera professionale».
Da una sezione specifica sul sito di Federprivacy si potranno richiedere online i contributi dedicati al sostegno per la formazione in materia di protezione dei dati, con l'ulteriore possibilità in certi casi di poter svolgere anche uno stage aziendale.