- Copyright canzoni
- Le licenze Creative Commons e simili
- Le canzoni senza copyright per scadenza dei diritti d'autore
- Tutela dell'elaborazione di un brano già esistente
- Come scegliere canzoni senza copyright
Copyright canzoni
[Torna su]
A tal scopo, nella grande maggioranza dei casi, chi compone una canzone provvede a registrarla presso gli uffici della SIAE, ente a cui viene delegata la tutela del diritto d'autore e la gestione degli introiti derivanti dall'utilizzo dell'opera da parte di terzi.
Ci sono dei casi, però, in cui è possibile rinvenire canzoni senza copyright, liberamente utilizzabili nell'ambito di concerti, eventi e diffusioni via radio o web.
Le licenze Creative Commons e simili
[Torna su]
Le canzoni senza copyright rappresentano un fenomeno piuttosto diffuso nell'era digitale, grazie alle peculiari caratteristiche di internet. La rete, infatti, permette una facile condivisione dei contenuti e un più semplice incontro tra domanda e offerta anche nel settore musicale.
In particolare, negli ultimi anni sono proliferati i siti web che permettono agli autori di far conoscere la propria musica attraverso un canale più snello, rispetto a quelli solitamente ricollegati alla SIAE.
A fronte della solida tutela del diritto d'autore assicurata da tale ente, infatti, siti web come Jamendo o Free Music Archive consentono ai giovani compositori di raggiungere più rapidamente una certa notorietà, consentendo l'utilizzo royalty-free o con licenza limitata a chiunque desideri riprodurre i loro brani.
Si tratta, in massima parte, di canzoni rilasciate sotto licenza Creative Commons o altre licenze simili, che da un lato permettono il libero utilizzo a terzi di brani, canzoni e basi musicali, e dall'altro aiutano l'autore a farsi conoscere e a ritagliarsi un proprio pubblico di riferimento, pur limitando la monetizzazione del proprio lavoro.
Le canzoni senza copyright per scadenza dei diritti d'autore
[Torna su]
È importante sapere che le licenze royalty-free non sono l'unica via d'accesso alle canzoni senza copyright.
Infatti, la normativa italiana ed europea sul diritto d'autore prevede, in linea generale, che il diritto a percepire proventi derivanti dalla paternità di un'opera abbia una scadenza. Per la precisione, tale termine è fissato a 70 anni dopo la morte dell'autore.
In pratica, i diritti di esecuzione per una canzone coperta da copyright vanno riconosciuti all'autore fin quando è in vita e ai suoi eredi fino a 70 anni dopo la sua morte.
Dopo tale momento, l'opera è liberamente riproducibile e utilizzabile da chiunque.
A questo proposito, però, occorre fare una distinzione tra l'opera originale e sue eventuali elaborazioni, quando queste siano state a loro volta registrate presso la SIAE.
Tutela dell'elaborazione di un brano già esistente
[Torna su]
Ogni particolare elaborazione di un'opera già esistente, quando presenta determinati caratteri di novità e di creatività, può essere a sua volta registrata e tutelata dall'istituto.
Tale tutela è del tutto autonoma rispetto a quella relativa all'opera originale. Di conseguenza, anche nel momento in cui i diritti relativi al brano originale vengano a scadenza (ad esempio perché sono trascorsi 70 anni dalla morte dell'autore), è possibile che rimangano del tutto esigibili i diritti relativi all'elaborazione.
Occorre, pertanto, porre particolare attenzione quando si desidera utilizzare o riprodurre una canzone di cui sono scaduti i diritti, come ad esempio accade nel caso di canzoni del repertorio storico della musica italiana dell'800 o nel caso della musica classica.
Infatti, non sarà possibile riprodurre liberamente una particolare cover o un remake di quel brano, se i diritti propri di tale elaborazione siano ancora del tutto esigibili.
Come scegliere canzoni senza copyright
[Torna su]
In definitiva, quando si vogliono utilizzare delle canzoni senza copyright, le soluzioni sono essenzialmente due:
- Scegliere dei brani royalty free dai siti internet specializzati nel settore;
- Scegliere un brano di cui siano scaduti i diritti, avendo cura di non violare eventuali diritti di chi abbia eseguito, distribuito e registrato alla SIAE una particolare versione del brano.
Leggi anche Musica senza copyright
• Foto: 123rf.com