di Gabriella Lax - Un progetto che testimoni le competenze degli amministratori di condominio. È stato presentato venerdì 8 novembre, il progetto di norma UNI indirizzata ai formatori degli amministratori che così potranno finalmente certificare le proprie competenze acquisite nel corso degli anni.
- Innovativo progetto nazionale
- Supplire al vuoto legislativo
- Una valida opportunità per determinare le competenze specifiche
- Come si sviluppa il percorso formativo
Innovativo progetto nazionale
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L'Ente nazionale italiano di unificazione, associazione privata senza scopo di lucro che svolge attività di normazione tecnica, si è impegnato per supplire, con una normativa, ad una serie di carenze palesate dall'attuale panorama normativo e ancor più evidenziato dalle recenti contrastanti pronunce giurisprudenziali.
Supplire al vuoto legislativo
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L'avvocato Carlo Pikler responsabile scientifico "Privacy and legal advice" e l'avvocato Rosario Dolce della SLD "Studio Legale Dolce", evidenziano che «l'azione formativa si prefigge l'obiettivo di andare a supplire ad una serie di carenze palesate dall'attuale panorama normativo e ancor più evidenziato dalle recenti contrastanti pronunce giurisprudenziali; il D.M. 140/14, norma di riferimento nel campo di formazione dell'amministratore, poco prevede in capo alle competenze che devono accompagnare il formatore dell'amministratore condominiale preparato».
Una valida opportunità per determinare le competenze specifiche
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Per questo motivo «la norma rappresenta una valida opportunità per determinare le competenze specifiche, valutandole in un contesto formativo settoriale di appartenenza, con il risultato di poter certificare la professionalità acquisita dai professionisti formatori e va a legittimare anche le formazioni svolte dalle Associazioni di categoria; pertanto, con la normative tecnica si propone il primario obiettivo di supportare le stesse Associazioni, elevando così anche la percezione di serietà e professionalità sia verso gli associati, sia verso l'utente finale che, al termine del percorso, è e resta sempre il cittadino condomino.
Come si sviluppa il percorso formativo
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Il percorso così come pensato dagli avvocati Pikler e Dolce è diviso in cinque macro aree: giuridica, tecnicasicurezza, contabile, marketing e comunicazione e coaching, più due aree tecniche interdisciplinari quali il docente privacy in condominio e il formatore sul registro anagrafe e sicurezza. È stabilito anche un obbligo formativo continuativo da parte del docente degli amministratori che dovrà confermare la certificazione acquisita attraverso l'aggiornamento delle competenze.
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