di Gabriella Lax - Amministratori di condominio: ora per gli adempimenti c'è l'utenza unica telematica. L'Agenzia delle entrate, in una risoluzione n. 10 del 28 febbraio 2020 (in allegato) spiega che si tratta di una semplificazione per la trasmissione delle dichiarazioni cui i condomìni sono tenuti.
- Condominio: utenza unica telematica, la ratio
- Condominio: utenza unica telematica, come funziona
- Condominio: utenza unica telematica, quando si può usare
Condominio: utenza unica telematica, la ratio
[Torna su]
Il punto di partenza sono le segnalazioni pervenute dalle associazioni degli amministratori di condominio in relazione alle difficoltà operative nella gestione delle utenze telematiche per la trasmissione delle dichiarazioni cui i condomìni sono tenuti.
L'obiettivo è semplificare le procedure nel caso in cui i rappresentanti seguano un gran numero di condomìni, per i quali è necessario trasmettere le dichiarazioni richieste.
Dopo aver ribadito quali sono i requisiti che un amministratore di condominio deve avere, la risoluzione evidenzia come finora gli amministratori di condominio hanno trasmesso le dichiarazioni tramite gli intermediari o direttamente, in qualità di gestori o di incaricati della trasmissione telematica per il condominio stesso, grazie all'utenza associata a ciascun condominio.
Condominio: utenza unica telematica, come funziona
[Torna su]
Gli amministratori che seguono un numero consistente di condomìni incontrano la difficoltà di doversi accreditare ai sistemi telematici tante volte quanti sono i condomìni cui si riferiscono le operazioni da effettuare. Per superare questa difficoltà e, nello stesso tempo, tener conto che l'amministratore di condominio riveste la qualifica di rappresentante del condominio
stesso, è consentito effettuare la trasmissione delle dichiarazioni dei condomìni per i quali ricopre la carica di rappresentante, mediante l'utilizzo di una unica utenza telematica attribuita all'amministratore di condominio. L'associazione tra amministratore e condominio è verificata sulla base dei dati presenti in Anagrafe tributaria che derivano dai modelli presentati al momento della registrazione.
Condominio: utenza unica telematica, quando si può usare
[Torna su]
Perché l'amministratore di condominio possa utilizzare l'utenza unica telematica, è necessario che si verifichino determinate condizioni, ossia: il condominio deve essere registrato in Anagrafe Tributaria con la natura giuridica 51 (Condomìni); il rappresentante deve essere registrato con il codice carica 13 (Amministratore di condominio); per i condomìni che hanno la partita IVA è necessario che il rappresentante sia registrato con codice carica 1 (Rappresentante legale). Nel caso in cui i condomìni non siano registrati correttamente, i dati possono essere modificati presentando un modello AA5, o AA7 in caso di soggetto con partita IVA.
La trasmissione telematica dei modelli può avvenire in tre modi: diretta; in ufficio; tramite intermediari. Infine, si ricordi che «con la nuova utenza telematica attribuita all'amministratore di condominio è possibile effettuare, altresì, tutte le comunicazioni già in carico direttamente agli amministratori di condominio».
Scarica pdf Ag Entrate risoluzione 10E/2020
• Foto: 123rf.com