Il nuovo decreto della Cassazione che modifica e integra il precedente fornisce gli indirizzi pec a cui inviare memorie, istanze e motivi

di Annamaria Villafrate - In tempi di Coronavirus anche l'attività della Cassazione viene stravolta. Per stare al passo con i tanti provvedimenti governativi finalizzati a fronteggiare la situazione emergenziale ed evitare il blocco totale del settore della giustizia, anche la Corte di Legittimità adotta le sue contromosse. Il decreto n. 47 (sotto allegato) infatti, emanato a meno di 20 giorni di distanza dal precedente decreto n. 36 del 13 marzo 2020, illustra le modifiche dei procedimenti in sede di Cassazione e nell'allegato a) fornisce l'elenco completo degli indirizzi di posta elettronica certificata delle varie sezioni e delle SU civili e penali a cui i difensori possono inviare motivi aggiuntivi, istanze e memorie.

Ricorsi civili e penali da trattare fino al 30 giugno 2020

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Il decreto n. 47 del 31 marzo 2020 emanato dal Primo Presidente della Corte di Cassazione, per integrare e modificare il precedente decreto n. 36 del 13 marzo 2020, oltre a disporre la riorganizzazione dell'attività dal 16 aprile al 30 giugno e a illustrare le novità previste distintamente per i procedimenti civili e per quelli penali, contiene anche diverse disposizioni comuni.

La lettera f) del punto 3 del decreto n. 47, che contiene appunto le disposizioni comuni al settore civile e penale prevede in particolare che per quanto riguarda i ricorsi che devono essere trattati fino al 30 giugno 2020 i difensori hanno la possibilità d'inviare alla Corte di Cassazione motivi aggiunti e memorie, esclusivamente dalla casella Pec, il cui indirizzo elettronico è presente nel Re.G.Ind.E, provvedendo a comunicarli nello stesso momento e dalla stessa casella di posta elettronica certificata anche alla controparte con le modalità tecniche che la Cassazione indicherà successivamente.

Indirizzi Pec Cassazione civile

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Questi gli indirizzi di posta elettronica certificata delle varie sezioni e delle Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione contenuti nell'allegato A) del decreto n. 47 a cui è possibile inviare istanze, motivi e memorie:

Indirizzi Pec Cassazione penale

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Questo invece l'elenco degli indirizzi di posta elettronica certificata delle varie Sezioni penali e delle Sezioni Unite della Cassazione a cui inviare sempre i motivi aggiuntivi, le istanze e le memorie:

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Scarica pdf Decreto Cassazione n. 47 del 31 marzo 2020

Foto: 123rf.com
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