Processo penale telematico: ecco il manuale per il deposito

Annamaria Villafrate | 02 lug 2020

Pubblicato dal Ministero della Giustizia il Manuale Utente per procedere al deposito telematico degli atti penali e degli allegati

Pubblicato il Manuale per il deposito telematico degli atti
Requisiti per il deposito degli atti
Gli atti trasmissibili telematicamente

Pubblicato il Manuale per il deposito telematico degli atti

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Il Ministero della Giustizia, grazie alla Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati, ha pubblicato il Manuale Utente Portale Deposito atti Penali (sotto allegato), che illustra il funzionamento del Portate per il Deposito degli Atti Penali, a disposizione degli Avvocati per quanto riguarda il Processo Penale Telematico.

Requisiti per il deposito degli atti

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Per poter procedere al deposito degli atti del procedimento penale e degli allegati è necessario il rispetto dei seguenti requisiti:

annotazione nel Re.Ge.WEB della nomina del difensore di fiducia o d'ufficio;
avvenuta notifica dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari di cui all'art. 415 bis c.p.p.;
annotazione di questo evento nel Registro Generale delle Notizie di Reato - Modello 21 per procedimenti a carico di soggetti noti.

Gli atti trasmissibili telematicamente

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Il Portale per il Deposito degli atti penali permette l'invio telematico agli uffici della Procura della Repubblica competente (che è possibile selezionare da un menu apposito) degli atti successivi all' emissione dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari contemplato dall'art. 415-bis, comma 3, c.p.p. e prevede inoltre la possibilità di fare domanda per annotare le nomine che risultano già agli atti.

Nel momento in cui il difensore provvede all'invio dell'atto è in grado di monitorare le varie fasi della trasmissione, la sua ricezione e l'esito dei controlli degli operatori delle Procure, finalizzati ad appurare la correttezza dei numeri di registro e delle generalità dell'indagato.