A chiedere il parere del CNF è il COA di Vibo Valentia, il quale pone al Consiglio il seguente quesito: "se l'avvocato cancellato dall'albo per perdita del requisito della condotta irreprensibile a seguito di condanna penale e successivamente reiscritto a seguito della riabilitazione, possa cumulare i periodi di anzianità ai fini dell'iscrizione nell'elenco degli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato".
Il Consiglio Nazionale Forense, con parere n. 11 del 19 aprile 2024 (pubblicato sul sito del Codice deontologico il 5 maggio scorso), risponde nei seguenti termini: "Il costante orientamento del CNF in sede consultiva (cfr. ex multis i pareri nn. 33/2023, 57/2018, 40/2017, tutti reperibili e consultabili all'indirizzo www.codicedeontologico-cnf.it) consente - ai fini del computo dell'anzianità anche in relazione all'iscrizione nell'elenco dei difensori abilitati al patrocinio a spese dello Stato - di cumulare diversi periodi di iscrizione, ferma restando l'ovvia detrazione del periodo o dei periodi in cui l'avvocato è stato cancellato".
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