Dal 2 gennaio 2025, l'INPS riconosce una nuova "prestazione universale" per gli ultraottantenni non autosufficienti


A partire dal 2 gennaio 2025, l'INPS ha dato il via alla sperimentazione di una nuova misura economica, denominata "Prestazione Universale", come annunciato nel messaggio n. 4490 del 30 dicembre 2024. Questa prestazione, già ribattezzata "bonus anziani" è destinata agli ultraottantenni in condizioni di non autosufficienza che presentano un bisogno assistenziale qualificato come "gravissimo".

Chi può richiedere la Prestazione Universale

Per accedere alla misura, i beneficiari dovranno soddisfare i seguenti requisiti:

  • Età: almeno 80 anni compiuti;
  • Condizione sanitaria: livello di bisogno assistenziale classificato come gravissimo;
  • Situazione economica: valore dell'ISEE per prestazioni sociosanitarie agevolate ordinario non superiore a 6.000 euro;
  • Indennità di accompagnamento: il richiedente deve essere titolare di tale beneficio.

Come presentare la domanda

La richiesta potrà essere inoltrata telematicamente a partire dal 2 gennaio 2025, tramite i consueti canali messi a disposizione dall'INPS.

Periodo di sperimentazione

La fase sperimentale di questa misura sarà attiva dal 1° gennaio 2025 e si concluderà il 31 dicembre 2026.

Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nel sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione, garantendo un supporto concreto e mirato ai bisogni di chi si trova in condizioni di grave difficoltà.


Foto: 123rf.com
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