La Seconda Sezione Civile della Corte di Cassazione (Sent. 23505/2007) ha stabilito che è valida la multa all'automobilista che espone un ticket per la sosta meno costoso in caso di parcheggio pubblico con tariffe differenziate per zona.
Gli Ermellini hanno infatti precisato che stabilire delle tariffe diverse per ogni zona, per ogni piazza (anche limitrofa), non costituisce disparità di trattamento tra gli utenti, in quanto l'Amministrazione Comunale può stabilire liberamente (con Delibera) dei costi diversi.
Con questa decisione la Corte ha accolto il ricorso di una Pubblica Amministrazione avverso la decisione del Giudice di pace che aveva annullato un verbale della polizia municipale che aveva multato un automobilista per aver esposto in una sosta a pagamento un ticket ridotto.
Gli Ermellini hanno infatti precisato che stabilire delle tariffe diverse per ogni zona, per ogni piazza (anche limitrofa), non costituisce disparità di trattamento tra gli utenti, in quanto l'Amministrazione Comunale può stabilire liberamente (con Delibera) dei costi diversi.
Con questa decisione la Corte ha accolto il ricorso di una Pubblica Amministrazione avverso la decisione del Giudice di pace che aveva annullato un verbale della polizia municipale che aveva multato un automobilista per aver esposto in una sosta a pagamento un ticket ridotto.
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