SCUOLA e compiti a casa e per le vacanze - Preferibili alla TV secondo l'insegnante che ci scrive

POSTA e RISPOSTA n.221 apre i battenti all'opinione di dissenso di una nostra visitatrice rispetto alla tesi espressa sia dal Prof. Italo FARNETANI, sia dalla lettrice Lucia VALLE (online il 19 gen '12 sulla puntata di POSTA e RISPOSTA n.217); ecco il testo del messaggio pervenutoci alle h.10:43 del 25 gen '12 dalla nostra lettrice che scrive dalla casella di posta elettronica ugenti04@alice.it: "Mi sembra un'autentica sciocchezza! Mezz'ora, un'ora al giorno di impegno nell'esercitare la mente ad approfondire materie scolastiche fa rincitrullire meno che stare davanti al televisore, perchè alla fine, anche in vacanza, i ragazzi passano più tempo davanti a quella scatola nera bombardati da stupidaggini di ogni genere. Ho insegnato per 37 anni, ho sempre dato i compiti per le vacanze, al ritorno a scuola sia i ragazzi che i genitori mi hanno sempre ringraziato, almeno non si erano annoiati!" - Richiamo, quindi, il predetto articolo in cui si riporta l'opinione del Prof. ITALO FARNETANI ( SCUOLA - Alunni - COMPITI PER LE VACANZE o PER I FESTIVI - Il pediatra Italo FARNETANI dice no!.
Un feedback a questo articolo ci è arrivato in redazione da un abituale lettore di questa rubrichetta di servizio: "Pienamente d'accordo con il Prof. Farnetani. Le vacanze servono a staccare sia per i docenti che per gli studenti. Così come quando qualunque categoria va in ferie non gli viene detto di svolgere dei lavori a casa così per studenti e docenti ci vuole il diritto allo stacco". Ed ora fateVi sotto con altri commenti: non aspettiamo altro! Avete tempo sino alla fine della sq ...cuola. Scusate l'errore: non facevo mai i compiti a casa. Avevo innumerevoli interessi alternativi.
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