Il 24 luglio scorso il Governo ha varato delle nuove normative che riguardano l'etichettatura obbligatoria sulla classe energetica di prodotti elettrici, contenuta nel decreto legislativo 28 giugno 2012, n.104 (G.U. 20 luglio 2012, n. 168). Il decreto attua la direttiva 2010/30/UE, il cui scopo principale è quello di invogliare i consumatori all'uso di prodotti che abbiano un basso impatto ambientale. La novità di questo decreto sta nell'estendere a tutti i prodotti elettrici, non solo frigoriferi, congelatori, condizionatori d'aria, televisioni, lavastoviglie e lavatrici, l'obbligo di etichettatura che ne riporti la classe energetica. Anche le classi energetiche saranno ampliate, o meglio si aggiungeranno delle sottoclassi della top di gamma, la classe A; avremo così classi A++, A+++, A++++. Mantenendo anche le altre classi minori B, C e D. Lo scopo è quello di differenziare sempre di più i prodotti con tecnologie che sono studiate per salvaguardare l'ecosistema. Il decreto prevede l'obbligo per tutti i fornitori di corredare di etichetta e scheda tecnica tutti i prodotti immessi nel mercato; mentre ai rivenditori di esporre l'etichetta e inserire la scheda del prodotto nei libretti di istruzioni. Questi obblighi sono estesi anche alla merce venduta sul web, con televendite, per corrispondenza o da catalogo; così come per tutti i prodotti presi in leasing o noleggiati. Il decreto dunque allinea anche il nostro paese al resto della Cee, grazie ad un progetto partito nel 2007 in cui per la prima volta si prevedeva l'obbligo di produrre, certificandoli, prodotti eco. Cercando così di sensibilizzare i consumatori sul problema del buco dell'ozono. Indubbiamente anche i vari incentivi economici sono serviti a far rottamare vecchi elettrodomestici eco-ostili, optando per nuovi e più ecologici. Che oltretutto sono sempre più risparmiosi grazie a bassi consumi energetici. E allora diamo un benvenuto a questo nuovo decreto che indubbiamente aiuterà sia il pianeta sia le nostre tasche!
barbaralgsordi@gmail.it
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