Per quanto riguarda l'ipotesi di un aumento delle tasse universitarie il ministro rassicura spiegando che le maggiorazioni riguarderanno solo gli studenti fuori corso con redditi alti. l'aumento sarà di 100 euro al mese per chi supera la soglia di 90.000 euro di reddito familiare.
Le parole del ministro hanno determinato le reazioni dei sindacati che vedono come prioritaria la necessità di assunzione dei precari.
Secondo il segretario generale di Cisl scuola è necessario rispettare le aspettative di diritti di chi si trova in graduatoria. Non è vero chiarisce leader sindacale che le assunzioni dalle graduatorie sono sinonimo di scarsa qualità dato che chi è in graduatoria già superato almeno un concorso oppure si é abilitato con percorsi post laurea.
Anche gli studenti sono sul piede di guerra che vedono nell'iniziativa del governo la volontà di punire fuori corso per coprire i tagli fatti al finanziamento delle università negli ultimi anni.