Come si legge nel comunicato "Calcolare il saldo dell'Imu sara' comunque un caos, in caso di cambio delle aliquote da parte dei comuni. Ecco perche' e' stato un atto irresponsabile dare cosi' tanto tempo agli enti locali per decidere l'aliquota definitiva. Ci sono alcuni comuni che, pur avendo gia' modificato l'aliquota di riferimento, hanno gia' annunciato di doverla nuovamente cambiare nelle poche ore rimaste a disposizione, avendo avuto un gettito inferiore al previsto".
Il Codacons ricorda che le scadenze per l'IMU restano fissate per il 17 dicembre 2012 e spiega che per rimediare al caos il governo dovrebbe mettere a disposizione dei cittadini i propri esperti per dare consigli al consumatore sul calcolo dell'imposta.
Basterebbe, secondo Codacons, potenziare il numero verde dell'agenzia delle entrate (848.800.444) che al momento non fornisce assistenza per l'IMU.
Venendo le cifre, il Codacons fa notare come i rincari dovuti all'aumento delle aliquote decise dai Comuni produrranno un maggior costo di € 25 per la prima casa e di € 159 per la seconda.