PRIMARIE del centrosinistra: VADEMECUM di GIUSTIFICAZIONI per votare al ballottaggio

Domandona delle domandone: chi non ha votato al primo turno delle primarie di coalizione del centrosinistra (chiedo venia, ma la polemica sul trattino sì-trattino no non l'ho mai capita) può farlo al ballottaggio Bersani-Renzi? Dalla prima pagina del quotidiano "Pubblico" in edicola il 28 novembre 2012: "-4 al voto, la guerra delle PRIMARIE, Bersani Renzi scontro sul ballottaggio, il segretario Pd limita il voto a chi ha già votato. Il sindaco: allucinante".
Cominciamo con il dire: io non avevo mai visto, né concepito delle primarie, viatico di democrazia, con il ballottaggio. Ma chi ci ha pensato a quest'astrusità? Secondo punto: le primarie dovrebbero essere libere ed aperte a tutti, vale a dire a chiunque si impegni a far parte della coalizione. Tanto per esemplificare, Nichi Vendola e Bruno Tabacci faranno parte del centrosinistra alle votazioni politiche? Terzo punto: ma la pre-iscrizione deve per forza avvenire prima del primo turno o anche prima del ballottaggio? Secondo il mio insignificante parere, le primarie servono per "favorire la massima partecipazione possibile", come mi pare prevedesse il regolamento. Si è, poi, giunti a contemplare soltanto per i partecipanti al primo turno la possibilità di votare al ballottaggio. Premesso che a me non importa se a prevalere sia l'Usato Sicuro o il Giovin Rottamatore, propongo una serie di suggerimenti per giustificarsi al seggio e tentare di eludere i ferrei controlli del ...Viminale del centrosinistra.
a) Non ho potuto votare il 25 novembre perché ero impegnato in una corsa contro Usain Bolt, ho vinto io, benché non mi fossi dopato, ma poi ero troppo stanco e sudato per recarmi alla (direbbe Umberto Bossi) gabina elettorale;

b) Non sono venuto a votare al primo turno perché ero a colazione con Giuliano Ferrara e non ho fatto in tempo;

c) Dovete scusarmi: stavo ascoltando un discorso agli italiani del premier Mario Monti e mi sono appisolato, risvegliandomi a seggi chiusi;

d) Non avevo i due euro per il contributo obbligatorio perché mi si erano incastrati nel carrello della spesa all'Eurospin;

e) Stavo leggendo l'editoriale domenicale di fondo di Eu-Genio Scalfari su Repubblica ed ho terminato la liturgia a notte fonda di lunedì;

f) Ero ad un megaraduno di fans di Emilio Fede e sono rimasto bloccato nella ressa furibonda dei sette presenti;

g) Ero alla bocciofila a giocare a tressette con un bradipo e ci hanno portato via quelli delle pulizie;

h) L'acca è afona e non posso, quindi, riferirVi cosa di altro mi è capitato.

i) Ero ospite a casa di Daniela Santanché ed Alessandro Sallusti e mi si sono infilzati troppi pipistrelli nei capelli e poi sono rimasto impigliato nelle ragnatele.

l) Domenica scorsa ho fatto una partita a braccio di ferro con Schwarzenegger, lui si è arreso, ma, poi, avevo uno strano formicolio al braccio con cui avrei dovuto votare alle primarie.

m) Ero in camera e stavo appendendo un quadro con la foto di Elsa Fornero che poi ha cominciato a piangere a tal punto che ho rischiato l'annegamento e sono stato salvato dai sommozzatori quando i seggi erano già chiusi a doppia mandata.

n) Avevo chiesto all'ex tutto Nicola Mancino di rammentarmi di andare a votare, ma lui non ricorda niente. Mi ha mostrato la pagina bianca della sua agenda.