Più difficile, al contrario, comprendere cosa si può fare oggi per uscire rapidamente dalla crisi e ridare speranza anche alle nuove generazioni che vedono davanti a loro un futuro sempre più incerto.
Il solo impegno a non ripetere gli errori del passato non è certo una soluzione che possa garantire risultati a breve termine.
Sono diverse le strade che proposte per uscire dalla crisi anche se nessuno può garantire con certezza la loro concreta efficacia.
C'è chi ipotizza ad esempio che per uscire dalla crisi si dovrebbe stampare moneta sia pur creando così un pò di inflazione. Una scelta però che dovrebbe avvenire a livello europeo. Occorrerebbe infatti cambiare di comune accordo le scelte economiche dell'Eurozona.
Un'altra ipotesi avanzata è quella di proseguire con le politiche di austerity e continuare con altri tagli alla spesa pubblica qualunque sia il costo sociale da sostenere.
Vi è poi chi, al contrario, afferma che per un'inversione di tendenza ed per uscire da questa spirale recessiva è necessario abbandonare le politiche di austerity e seguire politiche economiche di tipo Keynesiano. Si ritiene infatti che la scelta di tagliare le spese possa generare solo una maggiore recessione economica con conseguente ulteriore diminuzione di entrate per lo Stato, con un aumento del rapporto tra debito e Pil e con la necessità, dunque, di operare sempre nuovi tagli. Secondo questa ipotesi le risorse che derivano dai tagli degli sprechi andrebbero reinvestite attraverso una spesa pubblica intelligente da destinare a settori che possano fare da traino per l'economia.
E tu cosa ritieni si possa fare per fare per uscire rapidamente dalla crisi?
Di la tua utilizzando lo spazio dei commenti qui sotto oppure rispondi al sondaggio. Si possono selezionare risposte diverse in un unico voto