Recensione di Marco Massavelli - Edito da Maggioli, aggiornato alla legge di conversione del Decreto del Fare (d.l. 69/2013 convertito in l. n. 98/2013) il volume analizza il ruolo della struttura sanitaria - indipendentemente dal suo carattere pubblico o privato - sia relativamente alla condotta dei propri dipendenti (medici e ausiliari), sia con riguardo alle carenze proprie dell'apparato organizzativo. Il soggetto giuridico struttura sanitaria offre ai suoi "clienti", i pazienti, una prestazione mista, composta da diversi elementi: un insieme di locali e strutture medicali idonee ad accogliere i pazienti; personale medico e paramedico idoneo e preparato; obbligo di vigilanza e di repentino intervento in situazioni di emergenza clinica.
Quando la struttura è responsabile per il danno da medical malpractice? Quando invece non risponde della lesione provocata dal medico o dall'infermiere? Quali i casi in cui la struttura risponde del danno provocato in prima persona? E ancora: sulla base di quale meccanismo normativo alla struttura sanitaria, pubblica o privata, può essere addebitato il comportamento di uno dei suoi dipendenti?
La risposta a questi ed altri interrogativi in un percorso di ricerca dottrinale coronato dall'analisi giurisprudenziale delle sentenze più recenti, dalla posizione dei tribunali locali all'orientamento consolidato della Suprema Corte di Cassazione. Uno strumento utile a tutti gli operatori del settore, impegnati a mantenersi costantemente aggiornati in una materia di recente sottoposta a notevoli modifiche normative. In più, allegato al volume, il formulario digitale, modificabile e stampabile.
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