Dott. Carmelo Cataldi

Anche se il tempo è stato inclemente, il Convegno su "Cavalieri e Diritto nell'ordinamento italiano", ha trovato il favore del pubblico che ha fatto registrare il "tutto esaurito" nella Sala Barbero del Castello degli Acaja.

Il convegno si è svolto alla presenza del Sindaco Francesco Balocco e diversi Assessori della Giunta Comunale di Fossano tra cui Michele Mignacca e Antonio Vallauri, e in sostituzione di quello della Cultura, il Consigliere Comunale Stefano Gemello, mentre per la Provincia di Cuneo vi era l'Assessore Provinciale Anna Mantini, in rappresentanza della Presidente Anna Gancia, di cui ha portato il saluto.

Presenti anche il Presidente della Cassa di Risparmio  di Fossano, Cavaliere di Grazia Magistrale del S.M.O.M. Dr. Beppe Ghisolfi, l'ex Presidente della Provincia di Cuneo Cav. Gr. Cr. Giovanni Quaglia e il neo candidato alle prossime elezioni amministrative del Comune di Fossano Davide Sordella.

Immancabilmente erano presenti, per i diversi Ordini cavallereschi, Cavalieri dello S.M.O.M., Delegazione del Piemonte e Valle D'Aosta con in testa il proprio Delegato il Cav. Carlo Melzi d'Eril, cavalieri e Dame dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, provenienti dalla Lombardia e dal Piemonte, tra cui il Preside del Piemonte, mentre in rappresentanza del Delegato del Piemonte e Valle d'Aosta degli Ordini Sabaudi, Conte Carlo Buffa di Perrero, il Prof. Enrico Genta Ternavasio, membro del Consiglio di Delegazione e membri del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio unitamente all'incaricato Cav. Pietro Bruno del Delegato Regionale del Piemonte Cav. Mario Baschirotto.

Foltissima è stata la presenza delle Delegazioni A.N.I.O.C. del Piemonte e dalla Liguria, tra cui primeggiavano quelle di Savona, Pinerolo e Cuneo.

Il Convegno, la cui caratura di livello nazionale, senza tema di smentita, è stata costantemente sotto gli occhi di tutto il pubblico, è stato aperto dal Delegato Provinciale di Cuneo A.N.I.O.C. Cav. Clemente Malvino e dopo una breve presentazione degli eminenti Relatori è stata data immediatamente la parola all'On. Alberto Lembo in qualità di rappresentante dello S.M.O.M. e di Presidente della Commissione sulle Onorificenze Cavalleresche presso il Cerimoniale Diplomatico del Ministero degli Esteri.

L'illustre Relatore ha messo in luce la specificità che rappresenta, a livello internazionale, il Sovrano Militare Ordine di Malta per la sua particolare ed esclusiva natura giuridica e l'unicità della titolatura dello Stesso, nonchè il riconoscimento dell'Ordine, con scambio di relazione diplomatiche, in 104 nazioni e accreditamenti presso l'ONU, la CE la Federazione Russa.

Illuminante il passaggio sulle varie tappe a cui è giunta la Commissione presso il Ministero degli Affari Esteri nel circoscrivere il riconoscimento autorizzativo a quei solo 6 "Ordini non nazionali" ai sensi della legge 178/51 che rientrano nel patrimonio araldico cavalleresco degli Stati preunitari italiani.

Altrettanto interessante e coinvolgente è stato l'intervento del Gen. Cav. Gr. Cr. Silverio Vecchio, Luogotenente per l'Italia Settentrionale dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, che ha voluto evidenziare che dell'Ordine sono presenti in tutto il mondo ben 64 Luogotenenze, sparse in tutti e 5 i continenti e circa 35.000 Cavalieri, che sono stati "accolti" non per i meriti acquisiti, ma, come espressamente riferito dall'illustre Relatore, "per i meriti che questi andranno ad acquisire verso la Chiesa Cattolica e le opere caritatevoli in Terra Santa".

Dottissimo e illuminante, soprattutto sotto il profilo storico, l'intervento del Prof. Enrico Genta Ternavasio sugli Ordini di Casa Savoia di cui ha illustrato compiutamente le peculiarità cavalleresche e religiose intrinsiche all'Ordine della Santissima Annunziata, Ordine cavalleresco di primaria importanza sia per la Dinastia Sabauda che per l'intero panorama cavalleresco internazionale, tanto che ne sono insignite altissime personalità ex ed attuali regnanti, soffermandosi, poi, specificatamente, su quelle dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.

Per terminare, con l'intervento del Dr. Carmelo Cataldi, si sono brevemente ripercorsi i presupposti formativi della legge 178/51, quella istitutiva dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, nonchè illustrate le sanzioni previste, sia di natura penale che amministrativa, per la violazione di quelle fattispecie in essa previste, circa il conferimento illegittimo di "ordini" ad opera di soggetti privati e dell'uso pubblico del "titolo" da parte di chi ne accetta il conferimento.

Alla fine ha preso la parola il Delegato Provinciale di Cuneo che ha illustrato le caratteristiche sociali, culturali e filantropiche dell'A.N.I.O.C. terminando il Convegno con la consegna degli attestati ai nuovi soci, tra cui il Cav. di Gr. Cr. O.M.R.I Giuseppe Piumatti di Bra notissimo imprenditore del Cuneese.

Ha fatto seguito un aperitivo offerto dalla Cassa di Risparmio di Fossano, e quindi conviviale presso il ristorante "da Regis" di Fossano.

Erano presenti, in maniera puntuale e impeccabile i ragazzi del Gruppo Volontario Interforze di Fossano, di cui era stata chiesta la collaborazione, e personale dello Staff dello Studio Legale Bimbato & Partners di Fossano che ha curato la direzione e l'organizzazione dell'evento.

Dott. Carmelo Cataldi


Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: