Slitta ancora la chiusura degli OPG, prevista per il 15 marzo 2015. Dopo anni di annunci e, da ultimo, una data certa fissata al prossimo 15 marzo, è stata rinviata la abolizione - o meglio la riconversione - degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, istituti dove vengono destinati i criminali dichiarati parzialmente o totalmente infermi di mente.
Con un'attività intensa che aveva visto l'interessamento anche del Presidente Giorgio Napolitano, l'attuale governo si era impegnato a chiudere tali strutture, dove i pazienti sono spesso tenuti in condizioni inumane - imbottiti di tranquillanti e impossibilitati a muoversi dai letti - per far posto a case e comunità di accoglienza di tipo alternativo, concretamente finalizzate alla cura e al recupero personale e sociale di tali soggetti.
Ma, come emerge dalla relazione firmata dai Ministri Orlando e Lorenzin (Giustizia e Salute), Regioni e Enti locali non sono ancora al passo con l'iter per lo sviluppo di soluzioni diverse: la affermazione che "appare non realistico che le Regioni riescano a realizzare e convertire le strutture entro la predetta data" lascia intendere che il provvedimento è rimandato a data da destinarsi...