di Marina Crisafi - 141,30 euro per gli assegni familiari e 338,89 per la maternità. Sono questi i nuovi importi mensili fissati per il 2015 per entrambe le prestazioni concesse dai comuni.
A comunicarlo è l'Inps nella circolare n. 64 pubblicata in questi giorni, mediante la quale l'ente ha fornito indicazioni in ordine alla rivalutazione della misura (e dei requisiti economici) per l'assegno per il nucleo familiare e per quello di maternità, frutto dell'incremento dello 0,2% degli indici Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati reso noto dal Dipartimento delle politiche per la famiglia (G.U. n. 70/2015).
In seguito alla rivalutazione, dunque, l'importo da corrispondere agli aventi diritto per l'Anf è pari a 141,30 nella misura intera per 13 mensilità, mentre il valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (Isee) è pari a 8.555,99 euro.
La rivalutazione però, precisa la circolare, non si applica ai procedimenti in corso, per cui le prestazioni sociali relative al 2014 continueranno ad essere erogate sulla base dei valori previsti per il relativo anno.
Quanto all'assegno di maternità, l'importo rivalutato spettante per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti dall'1 gennaio al 31 dicembre 2015 è di 338,89 euro nella misura intera per cinque mensilità (per complessivi 1.694,45 euro). Il valore Isee da tenere presente per il periodo di riferimento è pari a 16.954,95 euro.
Scarica la circolare dell'Inps