di Marina Crisafi - È partito ufficialmente il reclutamento dei 1.500 tirocinanti da adibire all'Ufficio del processo, la nuova struttura che dovrà coadiuvare i giudici nei loro compiti al fine di accelerare e rendere più efficiente la giustizia italiana (leggi: "L'ufficio del processo è realtà: tribunali aperti a praticanti avvocati e stagisti").
In base al bando pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 257 del 4 novembre 2015 (qui sotto allegato), il tirocinio durerà massimo 12 mesi e potranno accedere alla selezione coloro che abbiano già svolto il periodo di perfezionamento ex art. 37 comma 11 del dl n. 98/2011 e che si trovino in possesso dei seguenti requisiti: esercizio dei diritti civili e politici; non aver riportato condanne per delitti non colposi, non essere stati sottoposti a misure di prevenzione o sicurezza o a procedimenti penali o per l'applicazione di misure di prevenzione.
Costituiranno criteri preferenziali ai fini della formazione della graduatoria: le pregresse esperienze formative in uffici giudiziari del distretto interessato; la minore età anagrafica; il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di scuola media superiore.
Le risorse saranno assegnate alle sedi istituite in ciascun tribunale e corte d'appello, tenuto conto delle risorse a disposizione e delle scoperture di organico.
Le domande, compilate tramite form disponibile sul sito del ministero della giustizia, dovranno essere trasmesse, a pena di esclusione, con le modalità ed entro termini stabiliti con provvedimento del direttore generale del personale e della formazione, ovvero entro le ore 23:59 del prossimo 19 novembre.
Qui il bando per la selezione dei 1500 tirocinanti presso l'ufficio del processo