di Marina Crisafi - Dal 1° aprile con l'F24 si pagheranno anche le imposte dovute per la dichiarazione di successione a causa di morte. Lo ha stabilito con provvedimento del 17 marzo 2016 (n. 40892, qui sotto allegato) il direttore dell'Agenzia delle Entrate.
L'utilizzo del modello F24 viene esteso, quindi, al versamento: dell'imposta di successione, dell'imposta ipotecaria e catastale, delle tasse ipotecarie, dell'imposta di bollo, dell'imposta comunale sull'incremento di valore degli immobili, nonché ai tributi speciali, agli interessi e alle sanzioni connessi alla dichiarazione di successione.
La fonte normativa della nuova misura è un decreto del ministero dell'economia dell'8 novembre 2011, il quale aveva rinviato l'attuazione dell'estensione del modello anche per tale tipologia di versamenti ad apposito provvedimento delle Entrate.
Con una successiva risoluzione, informa l'Agenzia, verranno istituiti nuovi codici tributo da utilizzare con il modello F24 e dettate le istruzioni per la compilazione del modello.
Nel frattempo, al fine di consentire l'adeguamento delle procedure in uso alle nuove modalità di pagamento delle imposte di successione, per quest'anno (fino al 31 dicembre 2016) si potrà utilizzare in alternativa all'F24, il modello F23.
Provvedimento Agenzia delle Entrate del 17 marzo 2016• Foto: 123rf.com