di Redazione - Anche questo ponte è passato davvero troppo rapidamente. La settimana corta non è una vera e propria consolazione: il rientro di martedì è straniante, malinconico, e porta con sé un grande carico di lavoro arretrato. Per fortuna, qualcuno ha finalmente trovato la soluzione, ed è sorprendentemente semplice: allungare il ponte!
Ah, le feste, quanti straordinari problemi possono generare! Oltre alle classiche liti in famiglia, sono di casa la sciatica, l'influenza fulminante, l'emicrania cronica e, qualche volta, persino la patologica perdita della voglia di lavorare.
Le indigestioni post salamelle della Liberazione rientrano tra le patologie più classiche del periodo, ma per fortuna esiste una ricetta vincente per una rapida guarigione: il riposo e, soprattutto, l'astensione totale da qualunque genere di attività lavorativa, magari per godersi al meglio il sole primaverile senza fornire servizi garantiti al cittadino. Tanto sono ancora tutti in vacanza!
A parte gli scherzi: il problema dell'assenteismo sul posto di lavoro, in particolare dopo i ponti festivi, causa spesso seri disagi per i cittadini. Uno dei tanti problemi che insieme a sprechi, vitalizi e pensioni d'oro pesa su tutti noi.
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