di Marina Crisafi - L'80% degli incidenti gravi è provocato dall'uso del cellulare. Ad affermarlo è il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio intervenendo all'incontro dell'UNRAE, l'associazione italiana delle case automobilistiche estere. Che l'abitudine di usare il telefonino alla guida, per chiacchierare, inviare messaggi o peggio scattare dei selfie sia insana e pericolosa è cosa notoria, ma ora è la prima volta che si assiste all'ufficializzazione di un dato che fa riflettere e che non può certo essere lasciato nel dimenticatoio.
"Dobbiamo mettere in campo azioni nuove, fare qualcosa di innovativo" ha annunciato infatti Delrio, lanciando l'allarme sull'uso improprio del telefonino e spiegando che oggi "in media muoiono dieci persone al giorno in Italia per incidenti automobilistici".
Un numero enorme che richiede quindi ha proseguito Delrio di essere pronti, valutando nuove misure, anche con l'aiuto della tecnologia, per arginare quella che si può tranquillamente chiamare la nuova "piaga della mobilità".
Si ricorda che oggi l'uso del cellulare alla guida, in mancanza di vivavoce o auricolari, è sanzionato dall'art. 173 del Codice della Strada con una multa variabile dai 160 ai 646 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti della patente e alla sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da una a tre mesi, se la violazione è reiterata nel corso di un biennio.
• Foto: 123rf.com