di Marina Crisafi - Avvocati stabiliti, norme sul razzismo, acque e missioni internazionali. Sono tante le novità contenute nel disegno di legge, approvato oggi in via preliminare dal Consiglio dei Ministri, recante "disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea (Legge europea 2017)".
Il testo, composto di 14 articoli, mira a chiudere alcune procedure di infrazione, i casi EU Pilot, e contiene anche norme attuative di due direttive europee e modifiche alla legge n. 234/2012.
Ecco le principali novità approvate:
Avvocati stabiliti
Il provvedimento, in adeguamento alla direttiva 98/5/CE, dispone che per l'iscrizione degli "avvocati stabiliti" nell'albo speciale dei patrocinanti innanzi alle giurisdizioni superiori, l'esercizio della professione deve essere di "almeno 8 anni in uno o più Stati membri, con l'aggiunta dell'ulteriore requisito della proficua frequenza alla Scuola superiore dell'avvocatura".
Farmaci veterinari tracciabili
Vengono introdotte misure anche sulla tracciabilità dei medicinali veterinari, tra cui "l'informatizzazione dei meccanismi di registrazione dei dati relativi alla produzione, commercializzazione e distribuzione degli stessi all'interno della Banca dati operante presso il Ministero della salute". Inoltre, verrà sostituito il modello cartaceo della ricetta medica veterinaria con uno informatizzato.
Norme contro razzismo e xenofobia
In attuazione completa della decisione quadro 2008/913/GAI (caso Eu Pilot) vengono introdotte norme tese a punire espressamente le condotte che minimizzano, approvano o giustificano la Shoah o i crimini di genocidio, contro l'umanità e di guerra.
Viene prevista, inoltre, una responsabilità amministrativa anche per società ed enti in relazione a tali fattispecie criminose e, in generale, ai reati di razzismo e xenofobia.
Fondo indennizzo vittime di reati violenti
Viene prevista l'estensione dell'accesso al fondo per l'indennizzo delle vittime di reati intenzionali violenti "a chiunque sia stato vittima di un reato intenzionale violento commesso successivamente al 30 giugno 2005".
Viene completato in tal modo l'adeguamento della normativa nazionale alle previsioni della direttiva 2004/80/CE.
Rimborsi Iva
Al fine di chiudere una procedura di infrazione del 2013, viene prevista la modifica della disciplina dei rimborsi Iva, in particolare, riconoscendo una somma (pari allo 0,15% dell'importo garantito per ogni anno di durata della garanzia) "a titolo di ristoro forfettario dei costi sostenuti dai soggetti passivi che prestano garanzia a favore dello Stato in relazione a richieste di rimborso dell'Iva".
Le norme si applicheranno alle richieste di rimborso predisposte con la dichiarazione Iva relativa al 2017 e a quelle infrannuali inerenti al primo trimestre 2018.
Agevolazioni fiscali navi
Sempre ai fini della chiusura del caso Eu Pilot (7060/14/Taxu) viene esteso il regime fiscale agevolato (riservato alle navi iscritte al RII) anche alle navi iscritte al nei registri dei paesi dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo.
Tutela delle acque
La disposizione approvata mira a sanare una delle contestazioni sollevate dalla Commissione europea nell'ambito del caso Eu pilot 7304/15/Envi "relative alla non corretta applicazione della direttiva 2009/90/CE, che stabilisce specifiche tecniche per l'analisi chimica e il monitoraggio dello stato delle acque".
Nello specifico, si assicura l'intercomparabilità, "a livello di distretto idrografico, dei dati di monitoraggio delle sostanze chimiche e, di conseguenza, dello stato ecologico e chimico dei corpi idrici superficiali".
Limiti emissione scarichi idrici
Sempre in tema idrico, prevista una modifica alla tabella contenente i limiti di emissione per gli impianti di acque reflue urbane recapitanti in aree sensibili, "con l'effetto di estendere i controlli sulla qualità degli scarichi alla totalità degli impianti di depurazione al servizio degli agglomerati superiori a 10 mila abitanti equivalenti".
Trattamento economico personale estraneo alla PA
Con riferimento al personale esterno alla P.A. che partecipa alle iniziative e missioni del servizio europeo di azione esterna (SEAE) viene previsto che l'indennità corrisposta sia calcolata in modo conforme alla disciplina che regola la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali. Il provvedimento approvato sarà trasmesso alla conferenza stato-regioni per l'espressione del relativo parere.
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