di Gabriella Lax - Arriverà entro la fine del 2017 il conto alla rovescia ai semafori per calcolare dopo quanti secondi si accenderà il rosso. Attenzione, dunque, a fare manovre azzardate perché c'è la spada di Damocle delle multe che incombe. Dopo anni di polemiche, durante i quali si era persino ipotizzato che fosse stato accorciato il tempo di permanenza del giallo, come riporta il Sole24Ore sta per essere pubblicato il decreto del ministero delle Infrastrutture che ne stabilisce modalità e caratteristiche affinchè sia data attuazione alla miniriforma del Codice della strada di sette anni fa.
Semaforo giallo con countdown
L'articolo 60 della legge 120 del 2010 aveva previsto che i semafori fossero dotati di countdown. Non si tratta però di un adeguamento obbligatorio: piuttosto i gestori delle strade potranno stabilire se e su quali impianti semaforici installarlo, naturalmente sopportandone il costo. Ci vorrà ancora tempo per la messa in atto del conto alla rovescia poiché la legge del 2010 stabilisce che il decreto avrà effetto solo dopo sei mesi dalla sua adozione.
Restano in uso, intanto, gli apparecchi semaforici dotati di countdown a Roma, Bergamo ed altre città del Nord grazie alle quali è stata fatta la sperimentazione per valutare eventuali criticità.
Il countdown ad ogni modo non potrà essere una scusante per gli automobilisti per improbabili calcoli relativi a manovre azzardate: sono in funzione apparecchi automatici che controllano non solo il passaggio col rosso, ma anche il semplice superamento della striscia di arresto pur fermandosi immediatamente dopo senza attraversare l'incrocio.
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