di Valeria Zeppilli - Con il provvedimento numero 112426 del 15 giugno 2017 (qui sotto allegato), l'Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali, che si applica alle successioni aperte a far data dal 3 ottobre 2006 e va a sostituire il precedente approvato il 27 dicembre scorso (che continuerà a poter essere utilizzato sino alla fine del 2017).
Presentazione e oggetto del modello
Il nuovo modello dovrà essere presentato dai contribuenti all'Agenzia delle Entrate in via telematica, quindi direttamente solo se si è abilitati o per il tramite di soggetti incaricati a provvedervi.
Con esso si forniscono tutte le informazioni sui beni, sui diritti e sulle passività che concorrono alla formazione dell'attivo ereditario ed è possibile sia determinare le somme che devono essere versate in autoliquidazione che eseguire direttamente le volture catastali. Con particolare riferimento a tale ultimo aspetto, infatti, la dichiarazione di successione contiene ora anche la richiesta automatica di voltura catastale, salvo che il contribuente non indichi una diversa volontà.
Il modello per le locazioni
Sempre il 15 giugno scorso, con provvedimento numero 112605 (qui sotto allegato), l'Agenzia delle Entrate ha approvato anche il nuovo modello per la richiesta di registrazione e gli adempimenti successivi, relativo ai contratti di locazione e di affitto di immobili.
Come quello ad oggi utilizzato per le medesime finalità, anche il nuovo modello consente di chiedere la registrazione dei contratti di locazione e di affitto di beni immobili, di comunicarne le proroghe, le cessioni, i subentri e le risoluzioni e di esercitare l'opzione della cedolare secca o di revocarla.
Il nuovo modello, poi, permette di registrare contestualmente i contratti di affitto dei terreni e i titoli PAC annessi e di comunicare l'eventuale subentro in un contratto di locazione.
Agenzia delle entrate - provvedimento numero 112426Agenzia delle entrate - provvedimento numero 112605