di Marina Crisafi - Via libera dalla Camera dei deputati al disegno di legge sulla concorrenza (con 218 voti a favore, 124 no e 36 astenuti), dopo le lungaggini che hanno fatto rimbalzare il testo da un ramo all'altro del Parlamento. Ora, dopo le ulteriori modifiche, il ddl va al Senato per il sì definitivo che dovrebbe arrivare, secondo le previsioni del governo prima della pausa estiva.
Ecco in pillole le misure previste e le modifiche introdotte:
Telefonia: più facile cambiare gestore
Nel pacchetto "telefonia" del ddl concorrenza c'è un ampio spazio per la tutela dei consumatori, con interventi ad hoc sulle spese di recesso e il trasferimento delle utenze ad altro gestore. Nel primo caso, i costi dovranno essere noti e parametrati al valore del contratto oltre che alle spese reali sopportate dalle aziende. Quanto al recesso, invece, dovrà essere semplice e con modalità analoghe a quelle dell'attivazione. I clienti inoltre dovranno avere la possibilità di comunicare recesso o cambio gestore telematicamente.
Il ddl, dopo le ultime modifiche alla Camera, fa un "passo indietro" sul telemarketing, le cui misure, finite nel mirino del garante della privacy avrebbero comportato involontariamente maggiori possibilità per gli operatori di telefonate commerciali di chiamare gli utenti, aggirando in sostanza il registro delle opposizioni. Ad essere eliminato, in particolare, è l'obbligo per gli operatori di dover fornire "particolari elementi informativi" agli utenti e la facoltà di proseguire la telefonata previo mero consenso esplicito al contatto.
Rc auto: obbligo scatola nera e sconti per i virtuosi
Altrettanto nutrito nel ddl è il pacchetto Rc auto. Il testo prevede infatti che chi installa la scatola nera e chi è più "virtuoso" al volante avrà diritto a sconti sulle polizze, anche se la residenza è nelle province con il più alto tasso di incidenti stradali. Entro 1 anno dall'entrata in vigore, inoltre, il governo è delegato ad emanare un decreto sull'obbligo di installazione della scatola nera. Il consumatore che accetta determinate condizioni (come ad es. l'ispezione del veicolo; l'installazione del meccanismo che impedisce l'avvio del motore per alto tasso alcolemico, ecc.) avrà altresì diritto ad ulteriori sconti sui costi della polizza rc auto.
Avvocati: arrivano le società di capitale e il preventivo obbligatorio
Fronte ricco anche per gli avvocati che vedranno disciplinata per la prima volta la forma societaria, anche di capitale e l'introduzione del preventivo scritto sempre obbligatorio. Quanto al capitolo società, i soci dovranno essere almeno 2 terzi avvocati iscritti all'albo.
Per approfondimenti, leggi: Avvocati: la Camera dice sì ai soci di capitale
Quanto al preventivo, invece, il ddl obbliga il legale a comunicare sempre (e non solo su sua richiesta) al cliente un preventivo dettagliato relativo alla prestazione professionale, che contenga: indicazione dei costi, per iscritto e articolata per voci di spesa. Il ddl impone inoltre a tutti i liberi professionisti (avvocati compresi) di comunicare ai propri clienti in forma scritta (o digitale) la complessità dell'incarico, i costi ipotizzabili dal momento del conferimento dell'incarico stesso alla sua conclusione, e gli estremi della polizza assicurativa.
Danno non patrimoniale: tabella unica di Milano
Al fine di garantire il diritto delle vittime degli incidenti al pieno risarcimento del danno non patrimoniale subito e al contempo razionalizzare i costi del settore assicurazioni, il ddl introduce una tabella unica valida su tutto il territorio nazionale. Per i sinistri stradali, il risarcimento dei danni non patrimoniali farà riferimento alla tabella utilizzata dal tribunale di Milano.
Addio maggior tutela e monopolio Poste
A partire dal prossimo mese di settembre, finisce l'esclusiva di Poste italiane sulla spedizione degli atti giudiziari e di notifica delle sanzioni per le violazioni del codice della strada.
Sul capitolo energia, la fine del mercato tutelato, invece viene fissata al mese di luglio 2019.
Maxibollette luce e gas rateizzate
Viene introdotto anche l'obbligo per i fornitori di energia e gas di rateizzare le maxibollette, quando dipendano da ritardi o interruzioni della fatturazione, ovvero dalla indisponibilità prolungata dei dati reali sul consumo. Quando invece il conguaglio è imputabile a cause dipendenti dal cliente, l'obbligo non sussiste.
Farmacie "di capitali"
Anche le farmacie potranno essere società di capitali ma con un tetto da rispettare: il 20% su base regionale. Viene consentita la vendita solo in farmacia per i medicinali di fascia C.
Anagrafe dei benzinai
Novità anche sul fronte carburanti con la previsione della creazione di un'anagrafe degli impianti di distribuzione (di benzina, gasolio, gpl e metano) di tutta la rete stradale e autostradale.
Norma anti Booking
Vietato inoltre il "parity rate" dalla cosiddetta norma "Booking". In parole spicciole, vuol dire che gli albergatori avranno la possibilità di praticare prezzi e condizioni migliori rispetto a quanto offerto dagli intermediari, soprattutto online.
Selfie vip monitorati
Una delle novità dell'ultima ora, infine, riguarda i "selfie vip". Saranno regolamentati in sostanza i post sui social fatti dai volti noti (del mondo dello spettacolo, dello sport, ecc.), che nascondono pubblicità occulta.
Il testo del ddl concorrenza approvato
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