di Marina Crisafi - Addio asilo nido o scuola dell'infanzia per i bimbi non vaccinati. Anche se viene pagata la multa. A ribadirlo è la circolare operativa pubblicata dal Ministero della Salute il 16 agosto. Il documento, insieme alla circolare del 14 agosto sulle vaccinazioni facoltative, dà attuazione agli obblighi previsti dalla nuova legge in vigore dal 6 agosto.
Vaccini: anche pagando la multa niente asilo per i bimbi non vaccinati
La circolare ribadisce che la sanzione (fino a 500 euro) estingue l'obbligo della vaccinazione ma non consente comunque "la frequenza, da parte del minore, dei servizi educativi dell'infanzia, sia pubblici sia privati, non solo per l'anno di accertamento dell'inadempimento, ma anche per quelli successivi, salvo che il genitore non provveda all'adempimento dell'obbligo vaccinale".
Il divieto non vale per la scuola dell'obbligo
Il divieto di iscrizione non vale invece per la scuola dell'obbligo. Infatti, si legge ancora nella circolare, per gli altri gradi di istruzione, "la presentazione della documentazione non costituisce requisito di accesso alla scuola (scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, scuola secondaria di secondo grado, centri di formazione professionale regionale) o agli esami".
Inoltre, i minori non vaccinabili per motivi di salute, si spiega, sono inseriti in classi nelle quali sono presenti soltanto minori vaccinati o immunizzati. Spetterà ai dirigenti scolastici e ai responsabili dei centri di formazione professionale regionale e delle scuole private non paritarie, comunicare alle ASL, mediante modalità operative decise localmente, "entro il 31 ottobre di ogni anno, le classi nelle quali sono presenti più di due alunni non vaccinati".
Circolare Ministero Salute del 16 agosto 2017
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