di Marina Crisafi - Lo schema di decreto sulle intercettazioni, in attuazione della riforma del processo penale, è quasi pronto. Ed "entro la fine del mese la proposta sarà inviata a palazzo Chigi, poi dipende dal Consiglio dei ministri ma credo che in un paio di mesi si potrà avere un testo". Ad annunciarlo il ministro della giustizia Andrea Orlando, a Corriere Tv.
Intercettazioni: niente riassunti, i penalisti hanno ragione
Il decreto non necessiterà di alcuna fiducia, ha ricordato Orlando, poiché si tratta di un decreto attuativo che ha bisogno "solo del parere delle commissioni". Inoltre, ha spiegato il Guardasigilli, non ci saranno riassunti. La questione è stata fortemente contestata dai penalisti, perchè, hanno sostenuto, "una sintesi riduce la capacità tempestiva di difesa". E l'obiezione, a detta del ministro, è "fondata".
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