di Marina Crisafi - Dal 1° gennaio 2018 via libera alle assunzioni di 50mila precari. Il ministro della PA, Marianna Madia, ha firmato infatti la circolare per la stabilizzazione del cosiddetto precariato storico.
Precari PA: via libera alle assunzioni da gennaio
La circolare dà indicazioni alle pubbliche amministrazioni che potranno partire con le assunzioni da gennaio 2018, per il triennio 2018-2020, senza dover attendere il piano triennale dei fabbisogni, ma tenendo conto delle risorse a disposizione e delle figure professionali già presenti nella pianta organica.
Mai più precari nella PA
Non solo. Il testo firmato dalla Madia impone altresì il divieto di riproporre nuovi contratti precari per il futuro, consentendo soltanto le collaborazioni genine. "Il divieto - si legge infatti nella circolare - è circoscritto esclusivamente alle professionalità e alle posizioni oggetto delle procedure di reclutamento speciale". Le amministrazioni che necessitano di ricorrere a tipologie di lavoro flessibile dovranno privilegiare, per il reclutamento speciale, l'uso "di risorse di turnover ordinario nel rispetto del principio dell'adeguato accesso dall'esterno".
Saranno assunti inoltre i vincitori di concorso e ai precari storici, non vincitori, sarà destinata una riserva del 50% nei bandi di concorso.
• Foto: 123rf.com