di Redazione - Fissate le nuove soglie per avere diritto agli assegni familiari 2018. A partire dal 1° gennaio, infatti, in seguito alla rivalutazione dei limiti di reddito ai fini della cessazione o riduzione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione delle pensioni, nonché dei limiti di reddito mensili per l'accertamento del carico ai fini del diritto agli assegni familiari stessi, l'Inps ha reso noti (con circolare n. 10/2018 sotto allegata) i nuovi importi mensili da considerare ai fini dl riconoscimento del beneficio nonché le tabelle aggiornate da applicare nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa sull'assegno familiare.
Assegni familiari: soggetti esclusi
Con riferimento ai soggetti esclusi dalla normativa sull'assegno per il nucleo familiare (ossia coltivatori diretti, coloni, mezzadri e piccoli coltivatori diretti) e ai pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi, la cessazione del diritto alla corresponsione dei trattamenti di famiglia, per effetto delle vigenti disposizioni in materia di reddito familiare, precisa l'Inps, "non comporta la cessazione di altri diritti e benefici dipendenti dalla vivenza a carico e/o ad essa connessi".
Assegni familiari: fissati i limiti di reddito 2018
Con riferimento ai limiti di reddito mensile da considerare ai fini del riconoscimento del diritto agli assegni familiari per l'anno 2018, in applicazione delle vigenti norme per la perequazione automatica delle pensioni, specifica l'istituto, "il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti risulta fissato dal 1° gennaio 2018 e per l'intero anno nell'importo mensile di euro 549,71". In relazione a tale trattamento, i limiti di reddito mensili da considerare ai fini dell'accertamento del carico (non autosufficienza economica) e quindi del riconoscimento del diritto agli assegni familiari risultano così fissati per tutto l'anno 2018:
- euro 714,62 per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio od equiparato;
- euro 1250,58 per due genitori ed equiparati.
I nuovi limiti di reddito, stabilisce l'Inps, valgono anche, "in caso di richiesta di assegni familiari per fratelli, sorelle e nipoti (indice unitario di mantenimento)".
Inps circolare n. 10/2018
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