di Gabriella Lax - Una consultazione, della durata di 30 giorni, per la regolamentazione del mercato dei modem e dei router. E' stata la scelta dell'Agcom, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha adottato un provvedimento da sottoporre a consultazione pubblica circa le possibili misure per la libera scelta delle apparecchiature terminali da parte di consumatori e utenti finali di servizi di connessione ad una rete pubblica di comunicazioni o di servizi di accesso ad internet.
Agcom, parte la consultazione per il modem libero
Il principio di partenza è che per questi strumenti i consumatori devono poter scegliere liberamente e consapevolmente, secondo i principi della neutralità della rete. Sono milioni infatti gli utenti finali di questi strumenti per la connettività a reti di comunicazioni aperte al pubblico e che meritano di essere tutelati per un accesso sicuro, efficace ad Internet. Da qui il teorema che le apparecchiature devono rispecchiare standard tecnici di interoperabilità con la rete ed essere affidabili per il consumatore.
Il relatore del provvedimento, come riporta il Corriere comunicazioni, è Antonio Nicita, che chiarisce le due esigenze alla base della richiesta: in primis serve garantire «efficienza e semplicità per le imprese che forniscono spesso il terminale come parte del 'pacchetto' proposto dall'operatore telefonico alla sottoscrizione del contratto, perché ciò semplifica le attività di attivazione della linea e di assistenza sia per il cliente che per l'impresa». Ma soprattutto è fondamentale che gli utenti, in special modo quelli più evoluti, possano decidere liberamente «apparati diversi da quelli forniti dall'impresa telefonica, al fine di avere accesso a servizi e prestazioni più personalizzate».
Insieme per sostenere il modem libero
Per sostenere la libera scelta dei dispositivi terminali e garantire l'accesso a un Internet aperto, per sensibilizzare gli utenti in relazione al loro potere e per rivendicare il diritto universale della libera scelta nasce 'Free Modem Alliance', che mette insieme Aiip, Aires Confcommercio, Allnet, Assoprovider, Mdc, Vtke, e ModemLibero.ii, per la tutela della net neutrality e del diritto di ciascun soggetto alla scelta dei beni da acquistare e, con particolare riferimento alla scelta dei dispositivi di telecomunicazione ad uso privato e professionale.
Secondo l'Alleanza connessioni Internet e linee telefoniche «devono quindi essere disponibili anche se l'utente sceglie liberamente il proprio Modem Router, anziché quello imposto da un operatore di rete. Non esiste infatti, ad oggi, nessun valido motivo per cui un Modem Router non possa essere sostituito da un altro, purché entrambi rispondenti a standard universalmente riconosciuti». In conclusione, parte integrante dell'alleanza è ModemLibero.it, progetto d'informazione per i consumatori italiani e la difesa del loro diritto alla libertà di scelta del router. • Foto: 123rf.com