di Redazione - Al via l'esame di accesso alle scuole di specializzazione medica che si terrà il prossimo 17 luglio esclusivamente online.
I posti messi a disposizione dal Miur saranno 6.200 (quasi un centinaio in più rispetto allo scorso anno), cui si aggiungeranno quelli finanziati dalle regioni e da altri enti pubblici o privati. È quanto emerge dal bando per l'ammissione alle scuole di specializzazione di area sanitaria per l'anno accademico 2017-2018 pubblicato sul sito del ministero.
Medici specialisti: i posti disponibili
Con un successivo provvedimento, integrativo del bando, spiega la nota del Miur, saranno indicati, una volta definito il fabbisogno dei medici specialistici per il triennio 2017/2020, i posti disponibili per ciascuna Scuola di specializzazione attivata. Per la definizione del fabbisogno è infatti necessario acquisire l'accordo della Conferenza Stato-Regioni, che all'ultima seduta del 10 maggio ha subito un rinvio.
Specialisti, prova il 17 luglio
La prova nazionale, specifica la nota del Miur, si terrà il prossimo 17 luglio. Le operazioni di iscrizione al concorso potranno essere effettuate a partire da venerdì 25 maggio esclusivamente online, accedendo al portale
La prima parte della procedura di iscrizione si chiuderà alle ore 15.00 di martedì 5 giugno 2018.
Sarà possibile perfezionare il pagamento del relativo bollettino fino a una settimana dopo la pubblicazione del decreto integrativo contenente la suddivisione dei posti per scuola.
La prova d'esame si svolge in modalità informatica e sarà identica su tutto il territorio nazionale: ossia una prova scritta che prevede la soluzione, in un tempo di 3 ore e 30 minuti, di 140 quesiti a risposta multipla (riguardanti argomenti legati ai settori scientifico disciplinari di riferimento), ciascuno con cinque possibili risposte.
Il punteggio complessivo attribuito ad ogni candidato/a (massimo 147 punti) sarà stabilito in relazione alla somma del punteggio attribuito ai titoli (massimo 7 punti) e al punteggio conseguito nella prova (massimo 140 punti).