Dal primo luglio 2018 le imposte ipotecarie, gli avvisi di liquidazione e gli atti di contestazione e irrogazione delle sanzioni si pagano con l'F24

di Annamaria Villafrate - Il provvedimento del 26 giugno 2018 dell'Agenzia delle entrate estende il sistema di versamento unificato al pagamento degli importi dovuti risultanti dagli avvisi di liquidazione, atti di contestazione e irrogazione sanzioni, relativi a operazioni del servizio ipotecario prodotti dopo il 1° luglio 2018 in un'ottica di semplificazione degli adempimenti fiscali. A breve i codici tributo e le istruzioni per la compilazione del modello.

Leggi Scatta dal 1° luglio la modifica del modello F24

Imposta ipotecaria: il versamento unificato è previsto dal 2011

L'Agenzia delle Entrate ha esteso la possibilità di utilizzare il modello F24 anche per le somme dovute in materia ipotecaria nel rispetto dell'art. 17 del D.Lgs. n. 241/1997, che ha introdotto il sistema del versamento unificato delle imposte, dei contributi e delle altre somme dovute allo Stato, alle Regioni ed agli enti previdenziali. In attuazione delle suddetta disposizione, già il Ministro dell'Economia e delle Finanze con decreto 8 novembre 2011 aveva esteso il sistema del versamento unificato, tra gli altri, anche ai pagamenti dell'imposta ipotecaria, rimettendo a provvedimenti dell'Agenzia delle Entrate le modalità e i termini per l'attuazione, anche progressiva, delle relative disposizioni.

Modello F24 anche in materia ipotecaria

Il provvedimento prot. n. 127680/2018 dell'Agenzia

delle Entrate del 26 giugno 2018 contempla, tra i vari pagamenti che possono essere effettuati con il modello F24 anche diversi importi in materia ipotecaria. Nello specifico il provvedimento dispone che: "In un'ottica di razionalizzazione dei sistemi di pagamento, considerato che il modello F24 garantisce una maggiore efficienza nella gestione dei tributi e rappresenta un ulteriore progresso verso la semplificazione degli adempimenti fiscali dei contribuenti, che già utilizzano il modello stesso per il pagamento di numerosi tributi, con il presente provvedimento l'utilizzo del modello F24 è attivato anche per il pagamento delle somme dovute a seguito della notifica ai contribuenti di avvisi di liquidazione, atti di contestazione e irrogazione sanzioni, emessi dagli uffici dell'Agenzia delle entrate in relazione ad operazioni inerenti al servizio ipotecario, prodotti successivamente alla data del 1° luglio 2018. Le somme richieste ai notai, agli ufficiali giudiziari, ai segretari o delegati della pubblica amministrazione e agli altri pubblici ufficiali, per gli atti da essi redatti, ricevuti o autenticati, con avvisi di liquidazione emessi ai sensi dell'articolo 3-ter del decreto legislativo
n. 463 del 1997, continuano ad essere corrisposte con le modalità previste dal decreto interministeriale 13 dicembre 2000 e successive modificazioni ed integrazioni."

L'istituzione dei codici tributo da utilizzare per il pagamento e le modalità di compilazione del modello F24 saranno resi noti con successivamente con un provvedimento apposito. Questo perché, come riporta il provvedimento "il modello F24 garantisce una maggiore efficienza nella gestione dei tributi e rappresenta un ulteriore progresso verso la semplificazione degli adempimenti fiscali dei contribuenti".


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