di Gabriella Lax - Alla luce dei recenti sviluppi della politica internazionale, si va verso una maggiore o minore integrazione a livello internazionale? A dare delle risposte ci ha pensato l'Aiga (Associazione italiana giovani avvocati), impegnata dal 28 agosto al 1° settembre, a Bruxelles, nel Congresso annuale di Aija (International Association of Young Lawyers). All'evento c'erano il Presidente Aiga Avv. Alberto Vermiglio e la responsabile del Dipartimento Nazionale Aiga per l'internazionalizzazione della professione, Avv. Valentina Billa, nonché di due soci Aiga attivi in entrambe le Associazioni, Avv.ti Davide Grill e Omar Hegazi.
L'impegno dell'Aiga verso l'internazionalizzazione della professione forense
Si è discusso di globalizzazione e integrazione, rispetto a diversi ambiti di specializzazione legale qualiil diritto tributario, il diritto del lavoro, l'arbitrato e litigation, il diritto delle nuove tecnologie, il diritto di famiglia. Tra i partecipanti, c'era Herman Van Rompuy, già Presidente del Consiglio Europeo, quale keynote speaker della cerimonia di apertura. In particolare, il 30 agosto, si è svolta una riunione tra i rappresentanti delle due Associazioni, Aiga e Aija, con l'obiettivo di implementare le sinergie tra le stesse, nell'ambito della formazione e della politica forense, anche in vista del prossimo Congresso annuale Aija che si svolgerà a Roma dal 3 al 7 settembre 2019, la cui organizzazione è affidata all'Avv. Manuela Cavallo, Chair di un Comitato di dodici Avvocati italiani, tra cui la National Representative Aija per l'Italia, Avv. Chiara Caliandro. Giornata di elezioni il primo settembre: l'avvocato di origine spagnola Xavier Costa, già intervenuto al Congresso Aiga 2017 in qualità di First Vice President, che condurrà l'Associazione fino al Congresso di Roma, è il nuovo Presidente Aija. Rieletto come segretario generale l'Avv. Emiliano Ganzarolli. La collaborazione tra Aiga e Aija, continuerà per il raggiungimento di nuovi e prestigiosi traguardi, al di là dei confini nazionali, favorendo l'internazionalizzazione della professione forense in Italia.