di Redazione - Controversie sportive al Tar Lazio salvo alcune eccezioni. È quanto prevede il decreto approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, atteso anche per le nomine dei commissari straordinari per Genova e il Centro Italia.
Su questo fronte, il premier Conte ha annunciato che il commissario per la ricostruzione del ponte Morandi è stato individuato nel sindaco di Genova, Marco Bucci, mentre per la ricostruzione del centro Italia dopo i vari terremoti, l'ingegner Piero Farabollini. Approvati ieri nel corso del Cdm, anche i decreti legislativi di revisione della riforma delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco.
Quanto alla giustizia sportiva, invece, il decreto legge approvato introduce, si legge nel comunicato di palazzo Chigi, "disposizioni urgenti in materia di giustizia amministrativa, di difesa erariale e per il regolare svolgimento delle competizioni sportive".
Giustizia sportiva: competente il Tar
Nello specifico, il testo apporta alcune modifiche al Codice del processo amministrativo, introducendo strumenti finalizzati a migliorare l'efficienza e la funzionalità della giustizia amministrativa, nonché della difesa del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) davanti alla giurisdizione amministrativa.
Il decreto disciplina la possibilità, per il CONI, di avvalersi del patrocinio dell'Avvocatura dello Stato e riserva alla competenza del Tar Lazio le controversie che hanno a oggetto provvedimenti di ammissione ed esclusione da competizioni professionistiche delle società o associazioni sportive professionistiche, escludendo quindi la competenza degli organi di giustizia sportiva, con l'eccezione di determinati casi in grado di garantire statuizioni definitive entro 30 giorni.
Le nuove disposizioni, si precisa nel provvedimento, saranno applicabili da subito anche ai procedimenti e alle controversie in corso.