di Gabriella Lax - Al via gli accertamenti sull'esistenza in vita dei pensionati all'estero. A dare l'annuncio è l'Inps col messaggio n. 4077/2018 (sotto allegato) in cui vengono fornite le istruzioni per l'invio della prova dell'esistenza in vita. L'Istituto chiarisce inoltre che Citibank ha dato il via al processo di spedizione della lettera esplicativa e del modulo standard di attestazione. All'interno dello stesso messaggio sono disponibili anche gli allegati necessari per i pensionati residenti in Paesi compresi nella prima fase dell'anno 2018.
Inps, entro il 12 febbraio la conferma dell'esistenza in vita
L'accertamento generalizzato dell'esistenza in vita sarà condotto in due fai cronologicamente separate in relazione ai paesi di residenza dei beneficiari.
La prima fase è iniziata lo scorso mese di ottobre e si chiuderà a marzo 2019 e riguarda i trattamenti pensionistici erogati per residenti in Africa, Australia, Europa (esclusi i paesi scandinavi, Est Europa e stati limitrofi). Le comunicazioni sono state inviate ai pensionati a ottobre, gli interessati dovranno far pervenire le attestazioni di esistenza in vita entro il 12 febbraio 2019. In mancanza della produzione dell'attestazione, il pagamento della rata di marzo 2019 avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza. In caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell'attestazione di esistenza in vita entro il 19 marzo 2019, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di aprile 2019. Da febbraio a luglio 2019, la seconda fase riguarderà i pensionati che risiedono in Asia, Estremo Oriente, Paesi Scandinavi, gli Stati dell'Est Europa e Paesi limitrofi, Sud e Centro e Nord America. Le comunicazioni saranno inviate ai pensionati da febbraio 2019 e le attestazioni di esistenza in vita dovranno arrivare entro i primi giorni di giugno 2019. Se l'attestazione non sarà prodotta, il pagamento della rata di luglio 2019 avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza
. In caso di mancata riscossione personale o di produzione dell'attestazione di esistenza in vita entro il 19 luglio 2019, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di agosto 2019.Inps, invio dei documenti di prova dell'esistenza in vita
Il messaggio Inps specifica che l'invio dei documenti di prova dell'esistenza in vita potrà essere fatto in modalità cartacea: tramite casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom entro il termine indicato nella lettera esplicativa.
Se i pubblici funzionari di alcuni Paesi rifiutano di sottoscrivere il modulo di Citibank, quest'ultimi dovranno accettare le certificazioni di esistenza emesse da enti pubblici. Circa le procedure alternative di attestazione dell'esistenza in vita: se il pensionato si trova in stato di infermità fisica o mentale o risieda in istituti di riposo bisognerà contattare il servizio di assistenza di Citibank che dovrà verificare i seguenti requisiti del modulo: firma del soggetto attestante; timbro del soggetto attestante o del timbro dell'ente coinvolto o rappresentato dal soggetto attestante; timbro dell'istituzione/ente/persona che ha conferito la procura o tutela al soggetto attestante, quando il soggetto attestante è procuratore o tutore legale del pensionato. Infine, per i pensionati residenti in Australia, in Canada, nel Regno Unito e negli Stati Uniti, a partire dalla verifica dell'esistenza in vita riferita all'anno 2015, l'Inps ha fornito a Citibank una lista di operatori dei Patronati che in base alla normativa locale hanno qualifiche che rientrano fra quelle dei testimoni accettabili. Il messaggio specifica che è attivo il Servizio Clienti della Banca a supporto di pensionati, operatori di Consolati, delegati e procuratori, per fornire assistenza riguardo alla procedura di attestazione. Scarica pdf messaggio Inps n. 4077/2018• Foto: 123rf.com