di Gabriella Lax - La politica adottata negli ultimi mesi da Ryanair e da Wizzair sui bagagli a mano è ingannevole nei confronti dei consumatori rispetto al prezzo del biglietto. A stabilirlo l'Autorità garante della concorrenza e del mercato che ha comminato alle due compagnie, Ryanair e Wizzair, rispettivamente 3 milioni e 1 milione di euro di multa.
Antitrust su bagagli a mano, multate Ryanair e Wizzair
L'Autorità, come riferisce una nota della stessa, ha concluso due procedimenti istruttori avviati nei mesi di settembre e ottobre 2018 nei confronti delle compagnie aeree low-cost Ryanair e Wizz Air, verificando che le modifiche che hanno riguardato le regole di trasporto del bagaglio a mano grande (il trolley, per intenderci) costituiscono una pratica commerciale scorretta in quanto ingannano il consumatore sull'effettivo prezzo del biglietto, non includendo più nella tariffa base un elemento essenziale del contratto
di trasporto aereo quale è il "bagaglio a mano grande". In base alle istruttorie svolte dal 1° novembre 2018 le due compagnie consentono ai passeggeri di trasportare una sola borsa piccola, da posizionare sotto il sedile (niente più trolley, con una significativa riduzione dello spazio a disposizione, rispettivamente - 65% e - 52%)-ed utilizzano per il nuovo servizio a pagamento proprio lo spazio dedicato negli aeromobili al trasporto del bagaglio a mano grande, le cappelliere. Dall'istruttoria è emerso che corrisponde alle abitudini di consumo della quasi totalità dei passeggeri viaggiare con un bagaglio a mano grande al seguito. A ciò si aggiunga che il bagaglio a mano costituisce un elemento essenziale del servizio di trasporto aereo e il suo trasporto deve essere permesso senza sostenere alcun costo aggiuntivo. Secondo quanto stabilito dalla normativa europea, chiarisce Agcm, in tema di trasporto aereo «i supplementi prevedibili ed inevitabili devono essere ricompresi nel prezzo del servizio base presentato sin dal primo contatto e, quindi, non possono essere separati da questo con la richiesta di somme ulteriori». Da qui si evince che, nel richiedere un supplemento variabile tra i 5 ed i 25 euro per il bagaglio a mano grande «le due imprese hanno proceduto ad un aumento del prezzo del biglietto in modo non trasparente, scorporando dalla tariffa un servizio essenziale, prevedibile e inevitabile per la quasi totalità dei passeggeri». Ne risulta per i consumatori un prezzo ingannevole da pagare alla fine del processo di prenotazione poiché sempre superiore alla tariffa che viene presentata all'inizio del processo, quando avviene l'aggancio, nonché l'alterazione del processo di comparazione con i prezzi degli altri vettori che invece includono il bagaglio a mano. Dopo le sanzioni, Ryanair e Wizzair dovranno comunicare all'Authority, entro 60 giorni, le misure adottate in ottemperanza a quanto deciso. • Foto: By Adrian Pingstone (Own work) [Public domain], via Wikimedia Commons