di Gabriella Lax - Navigator cercasi. Al momento è in corso una trattativa tra Regioni e Governo per arrivare a una definizione condivisa, solo successivamente sarà possibile pubblicare il bando. Al momento c'è il bando per individuare chi si occuperà di predisporre la prova di selezione dei navigator, ossia le figure che hanno il compito di accompagnare i beneficiari del reddito di cittadinanza nel loro percorso di ricerca del lavoro.
Navigator cercasi
Non è quindi stato pubblicato il bando di selezione. Lo precisa Anpal servizi sul suo sito: attualmente sono stati pubblicati sul sito di Anpal Servizi solo i bandi relativi all'individuazione di aziende per la fornitura dei servizi connessi alle selezione degli eventuali candidati alle future posizioni lavorative richiamate dal decreto sul reddito di cittadinanza. Il bando riguarda l'affidamento del servizio di predisposizione test, organizzazione, gestione e realizzazione della prova scritta per la selezione pubblica per il conferimento di incarichi di collaborazione a supporto dell'organizzazione e dell'avvio del Reddito di cittadinanza, ex art.12, co. 3 DL 4/2019. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il 25 marzo non oltre le ore 12, mentre al 18 marzo è fissata la scadenza per la richiesta di chiarimenti.
Una cosa è certa: i quiz per le prove del bando destinato a 60mila candidati (per 6mila posti di navigator) avranno una difficoltà "universitaria" e le assunzioni saranno fatte da Anpal Servizi.
Navigator, la prova selettiva
Il bando chiarisce che la prova selettiva preparata per i futuri navigator consisterà nella somministrazione di un test a risposta multipla composto da massimo 100 quesiti sulle seguenti materie e nelle percentuali indicate: quesiti di cultura generale 10%; quesiti psicoattitudinali 10%; quesiti di logica 10%; quesiti di informatica 10%; quesiti sui modelli e gli strumenti di intervento di politica del lavoro 10%; quesiti sul reddito di cittadinanza 10%; quesiti sulla disciplina dei contratti di lavoro 10%; quesiti sul sistema di istruzione e formazione 10%; quesiti sulla regolamentazione del mercato del lavoro 10%; questi su economia aziendale 10%.
La base dati richiesta dall'Anpal è di 1.500 test, che dovranno prevedere 4 risposte multiple predefinite, di cui una sola inequivocabilmente esatta, mentre le restanti saranno errate. I quesiti e le relative risposte, secondo le previsioni del bando «dovranno essere predisposti considerando un livello culturale universitario».
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