di Redazione - La riforma della giustizia "è pronta già da 3 settimane circa. Ho portato avanti due tavoli con gli con gli addetti ai lavori, che hanno portato a questi progetti di riforma". A dichiararlo il ministro della giustizia Bonafede in un'intervista al quotidiano La Stampa, dichiarandosi rammaricato del mancato confronto con il ministro Salvini nel vertice di maggioranza, per altri impegni politici.
"Mi attendevo un confronto che non c'è stato. Il ministro Salvini non era presente per altri impegni. Lo dico semplicemente, senza nessuna nota polemica. Però è importante andare avanti. I cittadini ci chiedono processi con tempi brevi" prosegue il guardasigilli.
"Trattandosi di un tema importante e sentito, sarebbe stato importante confrontarsi. Ma va bene anche così. Avremo modo di farlo direttamente nel consiglio dei Ministri, il primo utile. Chiaramente i cittadini non vogliono più aspettare. E sono sicuro che tutto il governo sia compatto nel ritenere un obiettivo prioritario la brevità dei processi" continua.
E sulla riforma, conferma infine "Ci sarà una legge delega. Mi ero dato l'obiettivo di averla entro giugno (…) I decreti attuativi avranno tempi molto ridotti perché non presenteremo una delega 'in bianco' nel pieno rispetto del Parlamento".
Leggi anche Riforma processo civile e penale: verso l'epilogo
• Foto: 123rf.com