di Gabriella Lax - Il forum della P.a. si riscopre importante momento di raccordo per fare il punto sul cambio generazionale che sta per investire la pubblica amministrazione. Sono quasi pronte le procedure concorsuali per le 400 nuove assunzioni previste al Mef (ministero dell'Economia e delle Finanze) entro il 2019.
Giovani laureati per il Mef
«Dopo anni di blocco delle assunzioni, migliaia di giovani entreranno negli Uffici Pubblici a partire dai prossimi mesi. Può essere una straordinaria occasione per ritrovare passione, entusiasmo e fiducia, per scoprire e praticare, tutti insieme, in armonia, nuovi metodi nel lavoro pubblico» si legge sul sito istituzionale del Mef che ce la mette tutta per mutare pelle grazie ai nuovi ingressi di giovani funzionari neolaureati. E si comincia con le 400 assunzioni programmate per quest'anno con i concorsi già avviati. Per chi è già nei ruoli del ministero a luglio partirà il piano per il "lavoro agile" più grande di tutta la Pa italiana, che consente a 800 persone di lavorare senza andare in ufficio. E ancora, un accordo con il Cnr metterà in campo l'intelligenza artificiale per realizzare con i big data la mappatura delle competenze del personale e favorire per questa via la mobilità interna verso le posizioni più in linea con le capacità e gli inclinazioni dei diretti interessati. L'accordo darà il via a un progetto per raccogliere le competenze dei dipendenti Mef; così, un algoritmo le incrocerà con le diverse collocazioni professionali per portare i dipendenti che lo vogliono verso la collocazione più adatta a loro.
• Foto: 123rf.com