di Gabriella Lax - In arrivo la quattordicesima. Diversamente dalla tredicesima mensilità, la quattordicesima non è legata ai contributi versati dal cittadino o alla retribuzione pensionabile, ma è un emolumento supplementare erogato in base al reddito con un importo stabilito dalla legge.
Quattordicesima, differenze tra lavoratori e pensionati
Nel caso dei lavoratori dipendenti la quattordicesima viene pagata direttamente dall'azienda. Nel caso dei pensionati invece è l'Inps ad accreditarla sul conto corrente del titolare del trattamento previdenziale. Un'altra importante differenza sta nella data del pagamento di questo compenso economico: per i lavoratori la data di accredito viene indicata nel Contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento, mentre per i pensionati è l'Inps a stabilirla. L'arrivo è previsto tra fine giugno e inizio luglio, prima delle ferie. Per verificare basta consultare il Ccnl del settore d'impiego. L'importo è più basso rispetto a una mensilità ordinaria e si tiene conto dei 12 mesi di lavoro relativi all'anno precedente. Ci sono dei periodi di assenza che possono determinare la maturazione della 14esima come i congedi di maternità e paternità, oltre che matrimoniali, ma anche infortuni e malattie professionali.
Per i pensionati la quattordicesima toccherà a chi ha 64 anni di età e un reddito complessivo che arriva fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016, oppure fino a 2 volte il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti dal 2017.
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