L'annuncio da parte del ministro alla pubblica istruzione sui precari, l'arrivo di percorsi abilitanti speciali e l'ok del Mef all'assunzione di 58mila docenti

di Gabriella Lax - Arriva il concorso per regolarizzare i precari. Saranno assunti 53mila docenti. Ad annunciarlo è Marco Bussetti, ministro alla pubblica istruzione.

Il ministro Bussetti prepara il pacchetto scuola

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Il ministro, come riporta il Messaggero, si dice pronto a presentare un pacchetto scuola al Consiglio dei Ministri. Siamo pronti. I lavori sono già a buon punto se si considera che lo schema di decreto legge ha fatto capolino a Palazzo Chigi per l'istruttoria preliminare e potrebbe passare in una delle prossime riunioni prima dello stop estivo. Il pacchetto contiene norme che riguardano il precariato, il trasporto scolastico, per garantire la continuità del corpo degli ispettori in attesa del nuovo concorso, per la sicurezza degli edifici scolastici e l'antincendio.

Bussetti, partono i percorsi abilitanti

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Le strategie che riguardano i precari storici, sono di due tipi: l'avvio di percorsi abilitanti speciali ed il bando di un concorso riservato. Per quanto riguarda i percorsi abilitanti speciali "saranno banditi entro il 2019 e si svolgeranno nelle università. Daranno la possibilità a tutti gli insegnati da tempo precari di ottenere l'abilitazione. Ai percorsi saranno ammessi anche i dottori di ricerca. Una prospettiva che valorizza l' impegno degli insegnati che, in tanti anni, hanno garantito il funzionamento delle scuole statali e paritarie. Per essere ammessi servirà avere svolto almeno tre anni di servizio, anche non consecutivi, negli ultimi otto. Il discorso vale per le scuole statali e per quelle paritarie. Saranno riconosciuti anche l'insegnamento nei percorsi di formazione professionale e l'attività di sostegno nella scuola dell'obbligo.

Scuola, il concorso straordinario

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Il ministro annuncia poi, entro la fine di quest'anno, un concorso straordinario che porterà a 24mila assunzioni, tra i docenti che abbiano almeno tre anni di servizio negli ultimi otto, nella cosiddetta terza fascia. Ulteriori 24mila assunzioni riguarderanno i laureati, per arrivare a 48 mila posti per la scuola secondaria. Dulcis in fundo ci sono 17mila posti che saranno presentati a giorni su infanzia e primaria.

Assunzioni c'è l'ok del Mef

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Intanto arriva l'ok del ministero dell'Economia che, tramite la Ragioneria Generale dello Stato, come riporta il sito ufficiale, ha dato il via libera all'assunzione del personale docente per il prossimo anno. Si tratta delle assunzioni che rientrano nella procedura di autorizzazione al reclutamento del personale docente, così come richieste dal ministero dell'Istruzione per assumere 58.627 unità, corrispondenti ad altrettanti posti vacanti e disponibili in dotazione organica. In particolare, il Miur, con nota del 3 luglio 2019 aveva formulato una richiesta di autorizzazione ad assumere per complessive 58.627 unità, corrispondenti ad altrettanti posti vacanti e disponibili in dotazione organica. Una richiesta che, però, non aveva considerato la marcata riduzione delle iscrizioni degli alunni, registrata specie nell'ultimo biennio, connessa con il calo della natalità. Al riguardo, il Mef ha più volte evidenziato quanto previsto dal DPR 20 marzo 2009, n. 81 ossia che le dotazioni organiche complessive e la distribuzione delle stesse tra le regioni sono definite specificamente in base al grado di densità demografica e alla previsione dell'entità e della composizione della popolazione scolastica. Alla luce delle interlocuzioni tecniche, il Ministero dell'Istruzione ha fatto pervenire il 23 luglio scorso una nuova richiesta per complessive 53.627 unità sulla quale la RGS lo scorso 25 luglio ha comunicato di non avere ulteriori osservazioni da formulare.


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