di Gabriella Lax - È stato pubblicato l 13 novembre in Gazzetta il decreto ministeriale n. 130 del 20 agosto 2019 (in allegato) che disciplina obiettivi, funzioni e struttura del Sistema informativo trapianti e del Registro nazionale dei donatori di cellule riproduttive a scopi di procreazione medicalmente assistita eterologa.
- Regolamento Sit e donatori Pma
- Procreazione medicalmente assistita: obiettivi del decreto
- Gli altri scopi del decreto ministeriale
Regolamento Sit e donatori Pma
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Nello specifico, si tratta del regolamento sul Sistema Informativo Trapianti (Sit), previsto dalla legge 91 del 1 aprile 1999 relativo al silenzio-assenso sulla donazione di organi. Il provvedimento contiene inoltre le disposizioni relative al Registro nazionale dei donatori di cellule per procreazione medicalmente assistita eterologa, come previsto dalla legge 190 del 23 dicembre 2014 (Legge di stabilità 2015 art. 1, comma 298).
Il provvedimento era stato firmato ad agosto 2019 da Giulia Grillo, allora ministro della Salute.
Procreazione medicalmente assistita: obiettivi del decreto
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In relazione alla donazione
di organi, il decreto, si legge, punta a «garantire la piena trasparenza e tracciabilità delle fasi di donazione, prelievo, trapianto, post trapianto e segnalazione di eventi e reazioni avversi gravi e prestazioni sanitarie rispondenti a elevati standard di qualità e sicurezza» e, nello specifico: governo, tracciabilità e trasparenza dell'intero processo di "donazione-prelievo-trapianto" di organi; svolgimento delle attività che governano la domanda e l'offerta di organi, a scopo di trapianto, tra gli organismi e le istituzioni competenti sul territorio nazionale. Tra gli obiettivi ulteriori il controllo del rispetto delle linee guida definite e condivise tra gli organismi di coordinamento e dell'applicazione dei protocolli operativi da parte di tutti gli attori della rete trapianti, attraverso opportuni strumenti di monitoraggio; l'innalzamento del livello di qualità globale del sistema trapianti in Italia; la tracciabilità delle cellule dal donatore al nato e viceversa e il conteggio dei nati da un medesimo donatore, in relazione alle tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo.Gli altri scopi del decreto ministeriale
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Il decreto ministeriale si prefigge inoltre di ottimizzare, nel caso del sistema informativo di trapianti, e di definire, nel caso del Registro, un sistema che consenta alle strutture sanitarie di comunicare i dati richiesti con modalità informatiche. Il tutto perfettamente in linea con le novità relative al trattamento di protezione dei dati personali.
Per approfondimenti vai alla nostra guida sulla Procreazione medicalmente assistita
Scarica pdf decreto salute n. 130/2019• Foto: 123rf.com