di Redazione - Quasi 5 milioni di euro di multa alla Tim per servizi non richiesti. A tanto ammonta la maximulta comminata dall'Antitrust a Telecom Italia per pratiche commerciali scorrette nella promozione di offerte winback e servizi non richiesti. Lo comunica la stessa Agcm evidenziando di aver rilevato che la Telecom, violando l'art. 22 del Codice del Consumo, dal giugno del 2018 non ha fornito informazioni chiare ed immediate nella promozione di offerte 'personalizzate' di winback per i servizi di telefonia mobile rivolte ad ex clienti.
- 1. Telecom: le ragioni della maximulta
- 2. I servizi non richiesti
- 3. Codacons: "bene multa ma resta nodo rimborso bollette a 28 giorni"
Telecom: le ragioni della maximulta
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I clienti, spiega la nota, venivano contattati prevalentemente tramite sms o call center, limitandosi ad indicare le sole condizioni del piano tariffario proposto in termini di prezzo mensile e traffico incluso ed omettendo nel messaggio e nel corso della telefonata di dar conto di ulteriori costi o di vincoli di fruizione delle offerte. Tale condotta è stata ritenuta "idonea ad indurre in errore il consumatore medio in ordine al contenuto della proposta ed a fargli assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso" prosegue l'autorità.I servizi non richiesti
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L'Agcm ha inoltre accertato che, in violazione dell'art. 65 del Codice del Consumo, nella fase di adesione a tutte le offerte di telefonia mobile, Telecom ha pre-attivato diversi servizi e/o opzioni aggiuntive rispetto all'offerta principale, con aggravio di costi, senza il preventivo ed espresso consenso del consumatore.
Codacons: "bene multa ma resta nodo rimborso bollette a 28 giorni"
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A stretto giro di posta arriva il plauso del Codacons per la nuova sanzione inflitta dall'Antitrust a Tim per pratiche commerciali scorrette, ma evidenziano i consumatori, resta ancora aperto il nodo dei rimborsi agli utenti per le bollette a 28 giorni. "Esprimiamo soddisfazione per la nuova sanzione dell'Autorità in relazione ai comportamenti scorretti di Tim, ma l'Antitrust deve ora elevare una maxi-multa agli operatori telefonici che non rispettano le disposizioni sui rimborsi per l'illecita pratica delle bollette a 28 giorni", dice il presidente Carlo Rienzi". "Nonostante gli indennizzi - che per legge devono - essere automatici e senza necessità di esplicita richiesta da parte dei clienti, le compagnie telefoniche continuano ad eludere le disposizioni di Agcom e dei tribunali, offrendo soluzioni alternative e obbligando i consumatori a compilare complicati form e pagine online per ottenere i rimborsi cui hanno diritto" conclude.
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