di Marina Crisafi - Avvocati praticanti impiegati come volontari "qualificati" al posto dei cancellieri. Avviene anche questo nel sistema giustizia Italia, dove alla notoria carenza d'organico si fa fronte "come si può". In questo caso a Nocera Inferiore, il locale Consiglio dell'Ordine degli Avvocati ha sottoscritto un protocollo d'intesa con il tribunale cittadino per la ricerca e selezione di praticanti avvocati del foro che "volontariamente e a titolo gratuito" si legge nell'avviso, forniscano supporto alle diverse cancellerie dell'Ufficio del Giudice di Pace. La denuncia arriva da Cogita (il Coordinamento giovani giuristi italiani) che evidenzia "l'ennesimo episodio di sfruttamento a danno dei giovani laureati in formazione".
- 1. AAA avvocati praticanti cercasi ... come cancellieri volontari
- 2. Giovani giuristi: "intervenga il CNF"
- 3. OCF: "Bonafede sani questa incredibile vicenda"
AAA avvocati praticanti cercasi ... come cancellieri volontari
[Torna su]
"Non finiamo mai di sorprenderci delle infinite possibilità di sfruttamento dei giovani giuristi: ora nel Foro di Nocera Inferiore è arrivato il 'volontariato qualificato'. L'Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore ha deciso di mettere a disposizione dell'Ufficio del Giudice di Pace di Nocera Inferiore i praticanti iscritti che intendano svolgere questa esperienza di "volontariato" si legge infatti nella nota ufficiale del Cogita. La premessa è questa: "considerata la carenza di personale dipendente, i praticanti avvocati verranno chiamati a svolgere le mansioni di assistenti giudiziari e cancellieri, ovviamente a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione (aspetto sottolineato ed evidenziato più volte nel Protocollo). E, soprattutto, senza un termine: il 'volontariato qualificato'".
Giovani giuristi: "intervenga il CNF"
[Torna su]
Da qui l'augurio che si sia trattato solo "di un brutto scherzo" perché diversamente invocano i giovani giuristi, "è d'uopo l'intervento del CNF, stante l'evidente contrasto del "volontariato qualificato" nocerino con la L. 247/2012.
Peraltro, non sono previste cautele analoghe a quelle dei tirocini ex art. 73 DL 63/2013 rispetto alla possibilità di conflitti di interesse dei praticanti assegnati all'Ufficio del GDP, e che - pare di capire - si troverebbero a gestire in autonomia ogni tipo di attività. Non è previsto uno straccio di formazione né tecnico/pratica né in materia privacy. Circostanza che dovrebbe mettere in allarme il Ministero della Giustizia ed il CSM, alla luce dei rischi fortissimi derivanti dall'applicazione di questo istituto".
OCF: "Bonafede sani questa incredibile vicenda"
[Torna su]
Ad intervenire, nel frattempo è l'Organismo Congressuale Forense, che invoca l'intervento "quanto prima - del - ministro Bonafede per sanare questa incredibile vicenda". "Mentre si discute di massimi sistemi e si annunciano le magnifiche sorti e progressive del processo penale, depurato di un istituto fondamentale come la prescrizione, la cruda realtà mostra il vero volto dei tribunali italiani, fra strutture fatiscenti, carenze d'organico gravissime e gli Ordini Forensi costretti a supplire con il sacrificio dei colleghi più giovani, pur di trascinare avanti il carrozzone della Giustizia" commenta il coordinatore dell'Ocf, Giovanni Malinconico.
Questa dei "praticanti avvocati impiegati come cancellieri è solo la punta di un iceberg di un sistema con l'acqua alla gola - conclude il coordinatore - spesso a colpa dell'irrazionalità della gestione dei fondi. Penso a vicende come la sede del Tribunale di Chiavari, accorpato a Genova. Costata 14 milioni di euro, la struttura è stata completata e poi la sede è stata soppressa. Chiediamo al Ministro: con quella cifra, quanti cancellieri si potevano assumere?".
• Foto: 123rf.com